Italia soffocata: l’urgente problema dell’inquinamento atmosferico

Italia soffocata: l’urgente problema dell’inquinamento atmosferico

Analisi dell’inquinamento atmosferico in Italia, evidenziando le città con alti livelli di smog e le sue ripercussioni sulla salute pubblica.

L‘inquinamento atmosferico rappresenta una delle sfide ambientali e sanitarie più gravi in Italia. Secondo recenti dati forniti da Deutsche Welle in collaborazione con lo European Data Journalism Network, ben 58 città italiane hanno registrato livelli di polveri sottili (Pm 2,5) superiori ai limiti stabiliti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Questo significa che il 73% della popolazione italiana vive in aree dove l’aria è considerata insalubre.

Zone critiche e dati allarmanti

Tra le province più colpite, Cremona emerge come la zona con la maggiore concentrazione di inquinanti, seguita da Monza e Brianza, Milano, Mantova e Padova. Queste regioni, situate nella Pianura Padana, sono notoriamente tra le più inquinate d’Europa. Analizzando i dati storici dal 2018 al 2022, è evidente che il Nord Italia spicca negativamente rispetto ad altri stati membri dell’Unione Europea.

Alcune città, come Biella, Lecco e Vicenza, hanno registrato un aumento significativo della concentrazione di Pm 2,5 negli ultimi anni. Al contrario, altre province come Milano, Brescia e Pavia hanno mostrato una leggera diminuzione.

Tuttavia, il problema non è confinato solo al Nord. Anche al Sud, città come Napoli, Caserta e Taranto sono gravemente colpite dall’inquinamento. Sorprendentemente, la capitale, Roma, si trova al 41° posto nella classifica delle città più inquinate, con un aumento del 3,3% tra il 2018 e il 2022.

Conseguenze sulla salute e mortalità

L’inquinamento atmosferico non è solo una minaccia per l’ambiente, ma ha anche gravi ripercussioni sulla salute pubblica. Tra il 2016 e il 2020, almeno 246.133 persone sono morte prematuramente in Italia a causa dell’esposizione a livelli di inquinamento superiori ai limiti consigliati. In particolare, alcune province della Pianura Padana, come Cremona e Milano, hanno registrato un tasso di mortalità da inquinamento superiore a sette ogni mille abitanti.

Per affrontare questa crescente crisi, è essenziale adottare misure efficaci per ridurre le emissioni inquinanti. Questo include la promozione dei trasporti pubblici, la riduzione del traffico veicolare nelle aree urbane e l’adozione di tecnologie più pulite nell’industria e nell’agricoltura. Inoltre, è fondamentale sensibilizzare la popolazione sui rischi associati all’inquinamento atmosferico e promuovere stili di vita più sostenibili.