Italia Viva correrà da sola in Calabria e in Puglia. Il Pd non ci sta e attacca: “L’atteggiamento di Renzi rischia di essere un regalo a Salvini”.
ROMA – Italia Viva correrà da sola in Calabria e in Puglia. Rottura definitiva, quindi, tra Renzi e i democratici con l’alleanza che regge solo in Emilia Romagna per un precedente patto tra lo stesso senatore e il candidato Bonaccini.
Italia Viva correrà da sola in Calabria e in Puglia
Una ‘corsa solitaria’ in Calabria per cercare di sottrarre voti al Partito Democratico. E’ questo il piano di Matteo Renzi che ha deciso di rompere definitivamente i rapporti con il Nazareno dopo il voto in commissione a favore della legge sulla prescrizione di Bonafede.
Nessun sostegno al momento a Pippo Callipo il prossimo 26 gennaio mentre in Puglia l’ex premier ha deciso di allearsi con Calenda e abbandonare al proprio destino i democratici: “Con il Partito d’Azione – ha detto ai microfoni di Porta a Porta – c’è una convergenza in quella regione. Quando andremo a votare noi non appoggeremo Emiliano o Fitto e troveremo un terzo candidato. Con il presidente uscente è coerenza dire: andiamo per strade diverse“. Ma Renzi ‘punta’ in grande: “Abbiamo bisogno di tempo e se le elezioni saranno nel 2023 si potranno aprire scenari importanti“.
Il Pd non ci sta: “Vogliono regalare le regioni a Salvini”
Immediata la replica del Pd che invita ai renziani di pensarci: “L’atteggiamento di Italia Viva in Calabria e in Puglia sembra essere un regalo a Salvini e al sovranismo. Anche un solo voto sottratto alla sfida democratica per contrastare l’avanzata della Lega e della destra al Sud è un clamoroso errore“.
Aria di rottura tra Italia Viva e il Nazareno con Renzi che si prepara ad una nuova avventura solitaria confermandosi il vero ago della bilancia del futuro di questa maggioranza.