Stima reciproca e anche una bella amicizia. Ma è davvero così tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz? Parla l’ex tennista Jack Sock.
Dopo aver vinto le Atp Finals 2025 disputate a Torino e aver portato a casa un ingente bottino, Jannik Sinner è tornato protagonista delle notizie di attualità sportiva per il suo rapporto con Carlos Alcaraz. I due si sono detti amici ma cosa c’è di vero su questo? A dare una visione sul rapporto tra i due campionissimi che stanno dominando le classifiche e i tornei è stato l’ex tennista Jack Sock.

Sinner e Alcaraz come Federer e Nadal: il commento di Sock
Intervenuto nel podcast ‘Nothing Major Show’, Jack Sock, ex top ten e grande atleta del tennis soprattutto nel doppio, ha parlato di quello che sarebbe il vero rapporto tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz. Secondo Sock il racconto dei media è esagerato in merito alla loro amicizia. “Credo che gli appassionati di tennis in generale abbiamo apprezzato la storia d’amicizia tra Roger Federer e Rafa Nadal, che sono buoni amici e che ora lo sono ancora di più visto che si sono ritirati”, ha esordito l’ex atleta.
“La gente sta spingendo tanto ora per un rapporto simile tra Sinner e Alcaraz. Ogni volta che c’è un torneo c’è chi dice: ‘Oh, Carlos e Jannik, guarda che bella interazione tra i due mentre camminavano davanti al campo di allenamento”, ha spiegato meglio Sock.
“L’amicizia? Tutto ingigantito”
Nel suo intervento, Sock è stato ancora più chiaro e diretto dicendosi non proprio convinto dell’amicizia tra Sinner e Alcaraz ma piuttosto preferirebbe parlare di una stima reciproca visto il livello di questi ultimi mesi. “Solo perché stringi la mano a qualcuno e gli sorridi non significa che sei il migliore amico di quell’altro. Forse lo diventeranno con il passare degli anni, con la rivalità, ma credo che al momento è tutto ingigantito. Sono d’accordo che sono amici, ma la narrazione che siano molto uniti è esagerata”, ha detto.