Jannik Sinner si prepara all’Australian Open con serenità e concentrazione. Nessuna replica a Kyrgios: “Cerco gioia nelle piccole cose”.
Jannik Sinner non è solo il numero uno del tennis mondiale, ma anche un giovane uomo che cerca di mantenere equilibrio e serenità in un mondo competitivo e talvolta velenoso. Alla vigilia del suo esordio all’Australian Open, il 23enne altoatesino ha parlato con grande lucidità del suo percorso, dei suoi obiettivi e delle tensioni che lo circondano, scegliendo di concentrarsi su ciò che conta davvero: il gioco, le persone che ama e la continua crescita personale.
“Non credo di dover rispondere a quello che dice Nick (Kyrgios) o altri, perché so di non aver fatto niente di male,” ha dichiarato Sinner durante una recente conferenza stampa.
Una frase secca, che mostra la maturità di un atleta capace di schivare polemiche inutili e di focalizzarsi su ciò che realmente fa la differenza: il lavoro duro e i dettagli.
Jannik Sinner e la ricerca della felicità: “Le piccole cose fanno la differenza”
Jannik Sinner non è solo un campione in campo, ma anche un ragazzo come tanti, con passioni e hobbies che lo aiutano a staccare la spina. Dai giochi di carte alle corse sui kart, fino al golf (dove ammette di non brillare come a tennis), il giovane tennista italiano dimostra di saper trovare gioia nelle cose semplici e nelle relazioni significative.
“Fare cose che mi danno gioia, soprattutto in questo momento, mi aiuta. Essere circondato da persone che mi conoscono bene e che tengono a me come persona, non solo come giocatore, è fondamentale,” ha spiegato Sinner.
La serenità è per lui una risorsa preziosa, specie in un periodo in cui il suo nome è al centro di tante discussioni. Anche legate al ricorso al TAS della WADA. Nonostante le difficoltà, Sinner si affida a un approccio positivo e alla vicinanza delle persone care.
Anche i social media, spesso terreno di critiche e polemiche, sono per Sinner uno strumento da gestire con attenzione. “Con me c’è Alex (Meliss), che si occupa di questa parte. Decidiamo insieme cosa mostrare e cosa no. Per me è importante trovare gioia in quello che faccio,” ha dichiarato il tennista.
La strategia per lo Slam: testa bassa e lavoro sui dettagli
Alla domanda su come affronta la pressione, Sinner risponde con la stessa calma che mostra in campo: “Non posso fare nulla per cambiare la situazione con il TAS, quindi mi concentro su ciò che posso controllare: la preparazione. I dettagli fanno la differenza.”
La maturità di Sinner è evidente anche nel modo in cui gestisce le provocazioni. Di recente, Novak Djokovic ha scherzato sul fatto che gli ricorda uno sciatore: “Sarà perché lui ha sciato in passato,” ha risposto Sinner con un sorriso. Anche con Kyrgios, le cui dichiarazioni spesso fanno scalpore, Sinner mantiene un basso profilo, preferendo parlare con i risultati piuttosto che alimentare polemiche.
Con il primo Slam già conquistato lo scorso anno e l’obiettivo di crescere ancora, il 2025 si preannuncia un anno cruciale per la Volpe Rossa. “Ho imparato tanto negli ultimi 12 mesi, dentro e fuori dal campo. Ma a 23 anni c’è ancora tanto da scoprire e da migliorare,” ha affermato. Come riportato da gazzetta.it
Un campione che guarda oltre il tennis
Il ritratto di Jannik Sinner che emerge è quello di un atleta consapevole delle sue responsabilità ma determinato a non lasciarsi travolgere dalle pressioni. Concentrazione, disciplina e una rete di persone fidate sono gli ingredienti principali della sua ricetta per il successo.
Mentre si prepara per l’Australian Open, Sinner ci ricorda che, al di là dei titoli e delle polemiche. Il segreto per restare al top è trovare un equilibrio tra ambizione e serenità. E con questa mentalità, il giovane talento italiano punta a scrivere nuove pagine nella storia del tennis.