Al Roland Garros 2025, Jannik Sinner adotta una strategia inaspettata che sorprende John McEnroe. I dettagli della tattica dei “4 metri”.
Dopo una pausa forzata per problemi fisici, Jannik Sinner è tornato in campo con determinazione e un’energia rinnovata. Rientrato agli Internazionali d’Italia, ha dimostrato subito di essere competitivo, perdendo solo in finale contro Carlos Alcaraz. Ora, al Roland Garros, ha affrontato il francese Arthur Rinderknech nel secondo turno, imponendosi in tre set.
Il match ha confermato la solidità mentale e tecnica del giovane altoatesino, che ha gestito i momenti difficili con freddezza. Ma a colpire non è stata solo la sua prestazione, bensì una scelta tattica ben precisa che ha fatto discutere.

Una strategia audace sotto gli occhi di McEnroe
Durante il match contro Rinderknech, Sinner ha adottato una posizione sorprendentemente arretrata. Ed è stato John McEnroe, ex campione statunitense e ora commentatore, a notare e sottolineare l’insolita tattica. “Ho visto alcuni momenti dei suoi allenamenti, stava 4 metri lontano dalla linea di fondo ed è una tattica che ha usato anche nella partita contro Rinderknech”, ha osservato McEnroe.
“Mi ha lasciato sorpreso vederlo colpire così da lontano ma credo sia un modo per prepararsi a quando giocherà contro Alcaraz”, ha aggiunto, lasciando intendere come questa strategia possa essere mirata ad affrontare avversari specifici. Una scelta che McEnroe trova peculiare, ma che apre interessanti scenari tattici.
Fiducia ritrovata e nuove aspettative
Il ritorno di Sinner è stato accolto con entusiasmo dal pubblico italiano. McEnroe stesso ha riconosciuto l’importanza di questo momento per il giovane: “Sono sicuro che sia stato difficile dover affrontare quel periodo. Ma tornare in Italia sapendo del supporto che avrebbe ricevuto dai tifosi gli ha dato un bel carico di fiducia.”
La reazione più forte di McEnroe arriva però alla fine: “Contro di lui ha avuto una reazione nel terzo set che era difficile da prevedere anche per uno che è il numero 1 al mondo”. Parole che certificano non solo il rispetto verso Sinner, ma anche il peso che questa nuova tattica dei “4 metri” potrebbe avere nei prossimi match. Una trovata che, almeno per ora, ha lasciato McEnroe letteralmente di stucco.