Sulla Esa sale a bordo il primo astronauta con disabilità, John McFall. “La scienza e lo spazio sono per tutti”.
L’Esa ha deciso di entrare a far parte di un progetto che vede l’inclusione delle persone disabili, non più viste come un vincolo in determinati settori. Oggi, a dare l’annuncio è stato lo stesso John McFall, al termine della ministeriale Esa 2022 a Parigi, nel corso della cerimonia di presentazione della nuova classe astronauti dell’Agenzia Spaziale Europea.
Al termine della ministeriale Esa 2022 a Parigi, nel corso della cerimonia di presentazione della nuova classe astronauti dell’Agenzia Spaziale Europea, è stato annunciato l’ingresso del primo astronauta disabile della storia: John McFall. “Spero di poter essere di ispirazione per altre persone con disabilità”, ha detto, aggiungendo che la sua nomina dimostra che “la scienza e lo spazio sono per tutti”.
Progetto di inclusione
McFall è britannico e prenderà parte a un progetto per sviluppare opzioni per l’inclusione di persone con disabilità fisiche nel volo spaziale umano e possibili missioni future. L’Agenzia spaziale europea (Esa) ha selezionato 5 nuovi astronauti (2 donne e 3 uomini), oltre a McFall, il primo parastronauta con disabilità.
John McFall has been announced as the ESA's 2022 para-astronaut.
— Sky News (@SkyNews) November 23, 2022
'I think I can bring inspiration that science is for everyone and that potentially space is for everyone too', he said.https://t.co/PAiZ4D1RJB
📺 Sky 501, Virgin 602, Freeview 233 and YouTube pic.twitter.com/DvShfSu0zq
I loro nomi sono stati presentati a Parigi dal direttore generale Joseph Aschbacher. I cinque astronauti di carriera, che si addestreranno per le future missioni spaziali, sono: Sophie Adenot (Francia), Pablo Álvarez Fernández (Spagna), Rosemary Coogan (Gran Bretagna), Raphaël Liégeois (Belgio), Marco Sieber (Svizzera).