Julian Assange in volo per l’Australia dopo il patteggiamento

Julian Assange in volo per l’Australia dopo il patteggiamento

Ha firmato il patteggiamento è ora è libero: Julian Assange, fondatore di Wikileaks, è ora in volo per tornare in Australia.

Un uomo libero. Julian Assange, fondatore di Wikileaks, ha patteggiato e si è dichiarato colpevole di un solo capo d’accusa: quello di aver ottenuto e divulgato informazioni sulla difesa nazionale. Dopo le notizie delle scorse ore, mancava solo l’approvazione del provvedimento da parte di un giudice federale che adesso è arrivata dando la libertà e la possibilità all’uomo di volare in Australia.

Julian Assange

Julian Assange in volo per l’Australia

Il fondatore di Wikileaks è in volo per Canberra, dopo che il tribunale statunitense di Saipan ha accettato il patteggiamento con la sua dichiarazione di colpevolezza. A questo punto, Assange non potrà tornare negli Stati Uniti salvo che non gli venga concesso il permesso. Questa la decisione annunciata dal Dipartimento di Giustizia americano dopo l’approvazione del provvedimento.

Ad ogni modo, la notizia è che il fondatore di Wikileaks è un uomo libero. Il giudice Ramona Manglona al termine di una breve udienza in un’aula del tribunale federale di Saipan lo ha dichiarato in modo ufficiale: “Può lasciare quest’aula da uomo libero”, le parole riprese da SkyTg24. Poco dopo il termine dell’udienza, Assange è partito in aereo per l’Australia.

I primi commenti

Come riportato dal Corriere della Sera, sarebbero arrivate anche alcune dichiarazioni da parte di Julian Assange che avrebbe precisato come, a suo parere, “il Primo emendamento e l’Espionage act sono in contraddizione tra loro”. Il fondatore di Wikileaks avrebbe anche affermato: “Accetto che sarebbe
difficile vincere una causa del genere date tutte queste circostanze”. E così ecco l’ok al patteggiamento che prevede una condanna per Assange che, però, viene considerata già scontata con i 5 anni di detenzione avuti nel Regno Unito.

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