Il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca su Juve Napoli: “Neanche i ringraziamenti per aver evitato di contagiare Cristiano Ronaldo…”.
Il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca riaccende le polemiche su Juve-Napoli, la partita non disputata per i casi di coronavirus nella squadra di Gennaro Gattuso e lo stop arrivato dalla Asl.
Juve-Napoli, De Luca: “Da Agnelli una dichiarazione penosa”
“Il Napoli non è partito perché era in quarantena. La Juventus, attraverso le parole del presidente Agnelli, ha fatto una dichiarazione penosa e imbarazzante, ‘siccome c’è il protocollo andiamo allo stadio”, ha dichiarato Vincenzo De Luca parlando di Juve-Napoli.
“Il presidente della Juve è un uomo appassionato di filosofia, oltre che di calcio. Vorrei ricordargli ciò che diceva Schopenhauer, cioè che la gloria bisogna conquistarla mentre l’onore basta non perderlo. Se io mi fossi comportato così avrei perso il mio onore sportivo. Che cosa rimane in questi atteggiamenti dello spirito sportivo? Stiamo parlando ancora di sport? Parliamo di sport, di valori sportivi, di lealtà, di competizione onesta e rispetto per gli avversari. Ma come ci si può ridurre alla meschinità di pretendere di vincere un incontro con gli antagonisti messi in quarantena da una Asl e non per volontà propria?”, ha proseguito il Presidente della Regione Campania.
Di seguito il video di Vincenzo De Luca.
“Andiamo lì, giochiamo e poi magari una settimana dopo c’è Cristiano Ronaldo positivo. Avremmo conquistato i titoli del New York Times”
Vincenzo De Luca ha poi chiamato in causa anche Cristiano Ronaldo.
“Allora non parlate più di valori sportivi, chi non ha lealtà e onore non può parlare di sport. È una precisazione doverosa visto che non sono arrivati neanche i ringraziamenti alle ASL e al Napoli perché abbiamo evitato di contagiare Ronaldo. E se il Napoli avesse fatto come il Genoa cosa sarebbe successo? Andiamo lì, giochiamo e poi magari una settimana dopo c’è Cristiano Ronaldo positivo. Avremmo conquistato i titoli del New York Times”.