Paul Pogba e la Juventus pronti a separarsi: la trattativa per la risoluzione del contratto è ormai alle fasi conclusive.
Dopo mesi di incertezze, la storia tra Paul Pogba e la Juventus sembra essere giunta al capolinea. Le ultime indiscrezioni indicano che la trattativa per la risoluzione del contratto è ormai alle battute finali, con entrambe le parti pronte a separarsi in modo relativamente pacifico.
Il centrocampista francese, ritornato a Torino nel 2022 dopo il periodo al Manchester United, non è mai riuscito a ritrovare la forma e il rendimento che lo avevano reso una stella internazionale. Infortuni continui e, più recentemente, la squalifica per doping hanno aggravato ulteriormente la sua posizione.
Il rapporto concluso tra Pogba e la Juventus
Il nodo principale riguardava la questione contrattuale e i termini della risoluzione. Da parte della Juventus, c’era la possibilità concreta di ricorrere alla clausola di inadempienza, dato che il giocatore, nonostante una riduzione della pena, resta considerato colpevole per la violazione del regolamento antidoping.
D’altro canto, Pogba, pur provando a salvaguardare il rapporto con la società, ha riconosciuto che la situazione era insostenibile. I contatti con i dirigenti juventini, tra cui Cristiano Giuntoli, si sono ormai diradati, segnale evidente di una decisione già presa.
Pogba e il futuro: una separazione necessaria
La risoluzione del contratto di Paul Pogba rappresenta una tappa importante per la Juventus, che punta a voltare pagina e liberarsi di un pesante ingaggio. Secondo quanto riportato dai media inglesi, il francese avrebbe già lasciato la sua abitazione torinese, un indizio che conferma l’imminente divorzio con il club bianconero.
I prossimi giorni saranno decisivi per l’ufficializzazione della separazione, ma il percorso è ormai tracciato. Pogba non farà più parte della Continassa e la sua partenza consentirà alla Juventus di focalizzarsi su progetti futuri, sia in termini di risparmio economico che di strategia sportiva.
Per il calciatore, invece, si aprirà una nuova fase della carriera, lontano da una piazza dove il sogno del ritorno è diventato un’esperienza da dimenticare. In ogni caso, l’addio si consumerà con il minor clamore possibile, chiudendo definitivamente una parentesi deludente per entrambe le parti.
