Juventus: clamoroso, Fagioli si autodenuncia, la situazione
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Direttore: Alessandro Plateroti

Juventus: clamoroso, Fagioli si autodenuncia, la situazione

Nicolo’ Fagioli

L’indagine su Nicolò Fagioli, centrocampista della Juventus, riguarda possibili scommesse su piattaforme illegali.

L’indagine, condotta dalla Procura di Torino e guidata dalla pm Manuela Pedrotta, non è stata una sorpresa per gli inquirenti, iniziata mesi fa, questa inchiesta ha portato alla luce un giro di scommesse su piattaforme illegali, e tra i nomi coinvolti figura quello di Nicolò Fagioli della Juventus.

Tuttavia, è importante sottolineare che Fagioli non sembra avere un ruolo predominante in questa vicenda. Non viene visto come un organizzatore, ma piuttosto come un semplice partecipante. Questo potrebbe significare che, dal punto di vista penale, potrebbe risolvere la situazione patteggiando o pagando una multa.

Nicolo’ Fagioli
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Il divieto di scommesse nel calcio

Dal punto di vista sportivo, la situazione è più complessa. La Procura Federale, che ha già intervistato Fagioli, sta indagando sulla possibile violazione del divieto di scommesse da parte dei tesserati. L’indagine è ancora in corso, e si sta cercando di determinare l’entità delle scommesse e se Fagioli abbia mai scommesso su partite della sua squadra, la Juventus. La scelta di Fagioli di autodenunciarsi potrebbe essere stata una mossa strategica per ottenere una riduzione di una potenziale sanzione sportiva.

Il gioco d’azzardo su piattaforme legali, ovvero quelle sotto il controllo dell’AAMS, non è di per sé illegale. Tuttavia, l’articolo 24 del Codice di Giustizia Sportiva stabilisce chiaramente che gli atleti, indipendentemente dal loro ruolo, non possono scommettere sulla propria disciplina. Questo divieto si estende anche a dirigenti e tesserati delle società sportive.

Tempi e possibili conseguenze dell’indagine

L’indagine della Figc dovrebbe concludersi in breve tempo. Dopo una segnalazione avvenuta a fine agosto, la procura ha 60 giorni per chiudere il caso. Se Fagioli dovesse essere ritenuto colpevole, potrebbe affrontare una serie di sanzioni, che vanno da una semplice multa a una squalifica di 3 o più anni, oltre a una multa che potrebbe partire da 25.000 euro.

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ultimo aggiornamento: 11 Ottobre 2023 17:47

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