Juventus-Milan, il live della finale coppa Italia 2018. Finisce 4-0 per i bianconeri: la sblocca Benatia al 55′, raddoppia Douglas Costa al 60′. Ancora Benatia al 63′ su errore di Donnarumma. Il quarto gol è un’autorete di Kalinic.
90′ – Finisce la partita: vince la Juventus 4 a 0: i bianconeri vincono la TIM Cup 2017-2018.
86′ – Sostituzione Juventus: fuori Pjanic dentro Claudio Marchisio.
82′ – Sostituzione Juventus: fuori Dybala dentro Higuain.
78′ – Sostituzione Milan: fuori Locatelli dentro Montolivo.
77′ – Tentativo di Dybala che cerca il gol da cineteca con un pallonetto da centrocampo che si perde di poco alto sopra la traversa.
76′ – Doppio miracolo di Buffon che chiude la porta prima su tiro di Locatelli e poi su quello di Borini.
75′ – Quarto gol della Juventus. Angolo dalla sinistra di Pjanic, colpo di testa di Kalinic che sorprende Donnarumma.
73′ – Ammonito Davide Calabria (M).
72′ – Sostituzione Juventus: fuori Douglas Costa dentro Bernardeschi.
71′ – Bella azione di Kalinc sulla sinistra, il suo cross viene deviato da Matuidi e termina sul palo.
67′ – Sostituzione Milan: fuori Suso dentro Borini.
63′ – Terzo gol della Juve. Colpo di testa ravvicinato controllato da Donnarumma che poi si lascia sfuggire il pallone. Benatia ringrazia e fa 3-0.
61′ – Sostituzione Milan: fuori Cutrone dentro Kalinic.
60′ – Raddoppio della Juve. Colpo terribile dei bianconeri che raddoppiano con Douglas Costa: botta potente dal limite del numero 11, sbaglia l’intervento Donnarumma che si lascia sfuggire il pallone.
59′ – Azione spettacolare di Dybala che parte in slalom tra i difensori del Milan e calcia potente con il mancino. Bravo Donnarumma.
55′ – Gol della Juventus. Bianconeri a un passo dal gol con una conclusione di Dybala deviata in angolo da Donnarumma. Sul tiro dalla bandierina svetta Benatia che firma l’uno a zero.
51′ – Brivido per il Milan! Rasoiata di Dybala, salva Donnarumma.
49′ – Spunto di Bonaventura sulla sinistra che lascia sul posto Cuadrado ed entra in area di rigore, velenoso il suo cross basso su cui non riescono a intervenire Cutrone e Calhanoglu.
46′ – Destro secco d Calhanoglu dal limite, conclusione centrale.
45′ – Inizia la ripresa.
22.02 – Ledichiarazioni di Bonaventura all’intervallo: “Non pensiamo all’arbitro, dobbiamo continuare a giocare. La Juve è forte, dobbiamo pensare al campo e attaccare, se li aspetti possono farci male. Dobbiamo tenere di più palla e alzare il baricentro“.
46′ – Brutto intervento di Benatia su Calhanoglu, l’arbitro non ammonisce e manda le squadre negli spogliatoi. Gattuso una furia entra in campo a protestare.
44′ – Un minuto di recupero.
38′ – Conclusione di Bonaventura con il destro dal limite dell’area, pallone di poco alto sopra la traversa della porta difesa da Buffon.
36′ – Colpo di testa di Mandzukic dal limite dell’area piccola, salva Donnarumma.
32′ – Incursione in area di Dybala che calcia in caduta con il destro, blocca Donnarumma.
29′ – Conclusione mancina di Suso dal limite dell’area, si salva in angolo Buffon.
24′ – Ubriacante Suso sulla destra, cross sul primo palo verso Cutrone allontanato dalla difesa della Juve.
21′ – Juve pericolosa con un cross insidioso dalla destra, smanaccia Donnarumma che sventa il pericolo.
15′ – Conclusione dal limite dell’area di Dybala, pallone sull’esterno della rete!
7′ Splendida azione del Milan sull’asse Calhanoglu-Cutrone con l’attaccante rossonero che arriva al tiro da buona posizione ma non riesce ad angolare il tiro che termina tra le braccia di Buffon.
2′ – Primo spunto insidioso della Juventus che arriva con facilità in area di rigore del Milan costringendo Donnarumma all’uscita al limite della propria area piccola.
0′ – Fischio d’inizio, al via la finale di TIM Cup. Alla Juve il calcio d’inizio.
20.58 – Squadre sul terreno di gioco, Noemi canta l’inno Nazionale.
20.52 – Le parole di Abbiati ai microfoni della RAI a pochi minuti dal fischio d’inizio: “Ce la metteremo tutta, affronteremo la Juve con la massima concentrazione. A Torino abbiamo perso ma abbiamo fatto un’ottima prestazione. Oggi tutti i giocatori daranno il massimo”.
20.50 – Andrea Pirlo in campo come ambasciatore della finale di TIM Cup 2017-2018. Applausi convinti dagli spalti, qualche fischio dalla Curva del Milan.
20.47 – Le squadre sono tornate negli spogliatoi.
20.40 – Arrivati allo stadio Olimpico di Roma anche Salvini, Costacurta e Mihajlovic.
20.25 – Anche la Juventus in campo per il riscaldamento.
20.18 – Milan in campo per il riscaldamento. Annunciate le formazioni ufficiali, fischi dalla Curva della Juventus al nome di Leonardo Bonucci.
Di seguito il video pubblicato dal Milan durante le fasi di riscaldamento della squadra:
20.13 – Pioggia battente sullo stadio Olimpico di Roma ma il campo sembra in buone condizioni.
20.03 – Noemi in campo, a lei l’onore di intrattenere il pubblico dell’Olimpico con la sua musica.
19.55 – Le formazioni ufficiali di Juventus-Milan:
Juventus (4-3-2-1): Buffon; Cuadrado, Barzagli, Benatia, Asamoah; Khedira, Pjanic, Matuidi; Douglas Costa, Dybala; Mandzukic. A Disp.: Pinsoglio, Szczens, De Sciglio, Marchisio, Higuain, Alex Sandro, Howedes, Rugani, Lichtsteiner, Sturaro, Bentancur, Bernardeschi. All.: Allegri
Milan (4-3-3): Donnarumma; Calabria, Bonucci, Romagnoli, Rodriguez; Kessie, Locatelli, Bonaventura; Suso, Cutrone, Calhanoglu. A Disp.: Storari, Donnarumma A, Mauri, Kalinic, A. Silva, Borini, Zapata, Montolivo, Abate, Biglia, Musacchio, Antonelli. All.: Gattuso
19.38 – Anche la Juventus è arrivata allo stadio Olimpico.
19.36 – Leonardo Bonucci da solo in campo: cori dalla Curva del Milan, fischi da quella della Juventus. Anche il resto della squadra è scesa ora in campo per il controllo del terreno di gioco.
19.31 – Il pullman del Milan è arrivato allo stadio Olimpco.
19.19 – Di seguito il video pubblicato dal Milan sulla propria pagina Facebook con il riassunto del cammino che ha portato i rossoneri fino alla finale di Roma:
19.04 – Primi tifosi sugli spalti dello stadio Olimpico e primi cori dalle Curve a infiammare la magica notte di Roma.
18.00 – Cancelli aperti allo Stadio Olimpico di Roma.
14.48 – Continua il viavai al quartier generale del Milan a Roma. Stavolta è il turno di David Han Li – braccio destro di Yonghong Li – che ha appena lasciato l’albergo romano.
14.40 – Il patron rossonero, Yonghong Li, è appena rientrato all’hotel Parco dei Principi. Il presidente aveva lasciato l’albergo qualche ora fa per pranzare con i suoi collaboratori.
14.31 – Anche Andrea Pirlo, ex di Milan e Juventus, è arrivato poco fa all’albergo che ospita Gattuso e la squadra rossonera.
13.44 – Il Milan scenderà in campo con la classica maglia rossonera, pantaloncini e calzettoni neri. In caso di vittoria, la squadra festeggerà direttamente in hotel a Roma. Nel frattempo, dopo il risveglio muscolare, i giocatori hanno seguito anche la seduta video.
12.35 – Il presidente del Milan, Yonghong Li, è appena uscito dall’hotel per andare a pranzo.
12.30 – Daniele Massaro è appena arrivato all’hotel Parco dei Principi di Roma. L’ex rossonero si è intrattenuto un attimo con i tifosi presenti scattando delle foto.
12.27 – Marco Fassone è appena rientrato in hotel. L’amministratore delegato rossonero non ha rilasciato dichiarazioni ai giornalisti presenti fuori dal Parco dei Principi.
12.07 – Grande entusiasmo fuori dall’hotel che ospita il Milan. I tifosi chiedono a gran voce la Coppa Italia rivolgendosi al capitano Leo Bonucci. Ecco il video girato dai nostri inviati a Roma.
11.30 – Il Milan ha cominciato il risveglio muscolare all’interno dell’hotel Parco dei Principi di Roma. Dopo il pranzo (previsto per le 13.15), i giocatori potranno godere di qualche ora di riposo. La riunione tecnica è fissata per le 19.15, prima della partenza per lo stadio Olimpico.
11.15 – Donnarumma si è presentato nella hall dell’albergo per dirigersi in palestra. I tifosi presenti all’esterno, vedendo Gigio da lontano, gli hanno chiesto di lasciare Mino Raiola.
11.05 – Marco Fassone ha appena lasciato l’hotel che ospita il Milan in vista del match di questa sera. I tifosi presenti all’esterno, fra le altre cose, hanno chiesto all’amministratore delegato rossonero di vendere Nikola Kalinic. Ecco il video dell’uscita del dirigente milanista.
10.45 – Cresce l’attesa per la finale di Coppa Italia tra Juventus e Milan, in programma questa sera all’Olimpico (fischio d’inizio alle ore 21). Un gruppo di tifosi rossoneri sta aspettando davanti all’hotel che ospita la squadra di Gattuso. Ecco la foto scattata dai nostri inviati a Roma.
7.30 – Questa mattina il Milan svolgerà esercizi di risveglio muscolare nelle strutture messe a disposizione dall’albergo.
Finale Coppa Italia, verso Juve-Milan: le probabili formazioni
JUVENTUS (4-3-2-1): Buffon, Cuadrado, Barzagli, Benatia, Alex Sandro, Khedira, Pjanic, Matuidi, Douglas Costa, Dybala, Mandzukic. All.: Allegri.
MILAN (4-3-3): Donnarumma, Calabria, Bonucci, Romagnoli, Ricardo Rodriguez, Kessie, Locatelli, Bonaventura, Suso, Cutrone, Calhanoglu. All.: Gattuso.
Juventus-Milan, la conferenza stampa di Gattuso e Bonucci
19.00 – L’inizio della conferenza stampa del Milan:
Gennaro Gattuso – “Dopo la vittoria del Milan a Doha ho festeggiato. Per noi questa è una Coppa del Mondo per i milioni di tifosi che hanno voglia di tornare a vincere, per una squadra giovane che può entusiasmarsi. Non ho caricato in questi giorni i ragazzi, sanno che è una partita importante”.
“Domani dovremo fare una grande partita, dovremo concedere poco e dovremo fare il nostro gioco. Sono una squadra errore ma che qualche errore lo fa”.
“Da giocatore ero un pazzo scatenato, facevo tutte robe strane, ero molto scaramantico. Oggi sento una pressione pazzesca addosso, devo dire che non è facile. Mi sfogo durante gli allenamenti, dopo quando vai in ufficio o vai a dormire non dormi, inizi a smanettare a studiare e non finisce male”.
“Ho mangiato una lumaca viva per scommessa? Ho fatto anche di peggio. Per essere una grande squadra bisogna avere un grandissimo spogliatoio, è il gruppo che ti fa vincere”.
“Biglia? Deve essere un valore aggiunto per quello che ha fatto in questi quindici giorni, ha fatto di tutto per tornare a disposizione. Il Milan ha bisogno di questa mentalità. Domani lo valuteremo, sicuramente non è al massimo e se prende una botta rischia di farsi davvero male. Locatelli? Abbiamo giocato tre giorni fa, come l’ho visto io l’hai visto tu”.
“La Juve è una squadra con una grande mentalità sono avvelenati quando scendono in campo. Il Milan è sempre stato più tecnico ma ho sempre invidiato lo spirito della Juventus, la disciplina”.
“Suso? Mi aspetto che ci aiuti in entrambe le fasi. Quando saremo più squadra potremmo chiedergli qualcosa in meno”.
Leonardo Bonucci – “È sempre bello giocare partite di questo livello e il Milan merita di giocarle. Alzare la Coppa è un motivo importante, riuscire a farlo domani sarebbe importantissimo per tutti. Sono fiducioso, domani avremo di fronte una squadra ma sono sicuro che venderemo cara la pelle”.
“Noi vinceremo se in quelle due o tre occasioni che capiteranno saremo cinici. Domani si può perdere e si può vincere, basta non avere rimpianti”.
“Spero di vincere la partita a prescindere dal fatto che giocheremo contro la Juventus. Siamo avversari ma ci sentiamo tutti i giorni. Non dovrò consolare nessuno e non succederà il contrario”.
“Gattuso e Allegri? Sono molto attenti agli equilibri dello spogliatoio sanno far sentire importanti tutti i giocatori della rosa”.
“Vincere un trofeo potrebbe significare aprire un ciclo vincente”.
Juventus-Milan: Allegri e Buffon in conferenza stampa
Allegri – “Scudetto? Parliamo della Coppa. Per noi è una partita importante che può portare nuovamente i ragazzi nella storia della Juventus. Domani dobbiamo giocare una partita di entusiasmo, abbiamo sicuramente la fatica sulle spalle. Comunque è una partita con il Milan, una partita sempre equilibrata”.
“Cuadrado? Ha fatto bene a Milano come terzino, ha fatto due errori di valutazioni ma può giocare in questa posizione”.
“Gattuso allenatore? Lui è un testone, si vedeva che voleva fare l’allenatore. Sedere sulla panchina del Milan non era facile, sta facendo degli ottimi risultati. La cosa più importante di Gattuso è che ha saputo rimettersi in discussione”.
“Mandzukic? Non abbiamo infortunati, abbiamo tutti a disposizione. Dovremo stare attenti alle ripartenze ma hanno anche giocatori tecnici che possono metterci in difficoltà”.
“Futuro? Con la società ho un ottimo rapporto, siamo in sintonia, si è mossa anche in maniera importante sul mercato portando alla Juve giocatori tecnici e con una morale, perché solo con la tecnica non si vince”.
“Dybala? Lui è un grande giocatore, ha fatto tanti gol e può ancora crescere. Domani può fare una buona partita”.
“Come sono cambiato come allenatore? Cambio ogni giorno provando a migliorare tutti i giorni per rimediare agli errori che si commettono. Spero che la crescita finisca quando deciderò di smettere”.
Buffon – “Per me è stata un’annata emotivamente complicata, cominciata troppo presto, difficile da gestire con razionalità. Abbiamo iniziato con la delusione dell’eliminazione della Nazionale. Per me riuscire a stare ancora in piedi con questa forza non è da tutti”.
“Una stagione con zero titoli? Nessuno ti regala niente, le antenne son sempre state molto ritte. Se pensiamo a quello che è successo in campionato nelle ultime due settimane siamo tutti fiduciosi, nessuno lo era all’ottantaseiesimo minuto a San Siro“.
“La nostra forza? Sappiamo rimettere a posto una stagione o un’annata con dei colpi di coda degni di una squadra che ha sette vite. Nelle ultime settimane il nostro spirito è rimasto a galla”.
“Finale di Coppa Italia? Il ricordo è abbastanza impolverato ma per me è molto stimolante giocarne ancora. A differenza di vent’anni fa c’è molto più spazio per i secondi portieri che una ventina di partite ormai le fanno sempre. Non sono secondi, sono dei grandi portieri”.
“Donnarumma sarà il portiere di riferimento in Italia ma vedo una grande crescita dei giovani portieri. Io in Nazionale tra quindici giorni? Alla vigilia di una finale non ci penso. Sicuramente ricordo non con tanto piacere le polemiche per il disturbo che ho trasmesso alla Nazionale a marzo, io ho impostato la mia vita su orgoglio e dignità”.
16.35 Dopo l’udienza con il presidente Sergio Mattarella, le due squadre sono uscite in questo momento dal Quirinale.
16:00 Squadra arrivata al Quirinale. Al via l’incontro con Mattarella.
14.57 – Il Milan è atterrato pochi minuti fa a Roma. Ora la squadra, accompagnata dal presidente Yonghong Li, si dirigerà al Quirinale per l’incontro con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
13.00 – I rossoneri sono in volo verso Roma.
Verso Juve-Milan, i convocati di Allegri
Ecco i convocati di Massimiliano Allegri per la finale di TIM Cup contro il Milan:
PORTIERI: Buffon, Szczesny, Pinsoglio
DIFENSORI: De Sciglio, Benatia, Alex Sandro, Barzagli, Howedes, Asamoah, Rugani, Lichtsteiner
CENTROCAMPISTI: Pjanic, Khedira, Cuadrado, Marchisio, Matuidi, Sturaro, Bentancur
ATTACCANTI: Higuain, Dybala, Douglas Costa, Mandzukic, Bernardeschi.
Juventus-Milan: i convocati di Gattuso
Di seguito la lista dei convocati di Gennaro Gattuso per la finale di TIM Cup contro la Juventus:
PORTIERI: A. Donnarumma, G. Donnarumma, Storari
DIFENSORI: Abate, Antonelli, Bonucci, Calabria, Gomez, Musacchio, Rodriguez, Romagnoli, Zapata
CENTROCAMPISTI: Biglia, Bonaventura, Calhanoglu, Kessie, Locatelli, Mauri, Montolivo, Torrasi (57)
ATTACCANTI: Borini, Cutrone, Kalinic, André Silva, Suso.
Juventus-Milan: il programma della vigilia
Il Milan inizia la sua vigilia sul campo di Milanello dove svolgerà l’ultimo allenamento prima di quello di rifinitura.
I rossoneri partiranno alle ore 13.00 da Malpensa e arriveranno a Roma in aereo intorno alle 14.00. Seguirà lo spostamento in albergo (Hotel Parco dei Principi) e quindi alle 16.00 l’incontro al Quirinale con il capo di Stato Sergio Mattarella.
Alle ore 18.00 Massimiliano Allegri parlerà ai giornalisti presenti in sala stampa mentre alle 19.00 sarà il turno di Gennaro Gattuso. Alle due conferenze stampa seguirà l’allenamento di rifinitura sul campo dello stadio Olimpico.
Juventus-Milan: le probabili formazioni
Moduli speculari per Allegri e Gattuso che dovrebbero optare per il 4-3-3.
I bianconeri dovrebbero rinunciare a Paulo Dybala affidando le chiavi dell’attacco a Higuain e Mandzukic mentre i rossoneri dovrebbero riproporre il tridente standard formato da Suso, Cutrone e Calhanoglu con il giovane bomber rossonero ancora in ballottaggio con Nikola Kalinic per una maglia da titolare.
JUVENTUS (4-3-3): Buffon; Lichtsteiner, Benatia, Rugani, Alex Sandro; Khedira, Pjanic, Matuidi; Douglas Costa, Higuain, Mandzukic.
MILAN (4-3-3): G. Donnarumma; Calabria, Bonucci, Romagnoli, Rodriguez; Kessié, Locatelli, Bonaventura; Suso, Cutrone, Calhanoglu.
Di seguito le immagini dell’allenamento del Milan in vista della sfida contro la Juventus: