La Juventus con Giuntoli lavora per rinforzare l’attacco. Nel mirino Patrik Schick del Bayer Leverkusen, una vecchia conoscenza.
L’emergenza attacco in casa Juventus sta spingendo il direttore tecnico Cristiano Giuntoli a valutare nuove opzioni per gennaio. La mancanza di alternative valide a Dusan Vlahovic, aggravata dai problemi fisici di Arkadiusz Milik e Nico Gonzalez, ha reso necessario esplorare il mercato invernale. Uno dei nomi più discussi è quello di Patrik Schick, attaccante ceco attualmente al Bayer Leverkusen.
La Juventus cerca soluzioni: il ritorno di Schick nel mirino
Schick non è una novità per la Serie A: ex Sampdoria e Roma, è stato a un passo dalla Juventus nel 2017. All’epoca, il trasferimento saltò per questioni legate alle visite mediche, ma il talento del giocatore non è mai stato messo in dubbio. Oggi, a 28 anni, Schick rappresenta una scelta ideale per i bianconeri grazie alla sua duttilità e al profilo tecnico.
Nonostante un passato brillante, con una stagione storica nel 2023-2024 in cui ha contribuito a portare il Bayer a vincere Bundesliga e Coppa di Germania, il 2024-2025 non si sta rivelando all’altezza. Con soli 4 gol in 14 presenze, di cui una sola da titolare in Champions League, Schick sta cercando maggiore spazio, una situazione che potrebbe facilitare una trattativa tra la Juventus e il Bayer Leverkusen.
Patrik Schick: un attaccante per il sistema di Motta
L’interesse per Schick non è casuale. Il ceco combina caratteristiche tecniche e fisiche che ben si sposano con il sistema di gioco di Thiago Motta. Schick può essere utilizzato come centravanti di manovra, supportando il gioco corale, ma anche come seconda punta o attaccante esterno. Questa versatilità permette di adattarlo a diversi schemi tattici, offrendo soluzioni sia in fase offensiva che in copertura.
Dal punto di vista economico, Schick rappresenta un’opzione accessibile. Con un contratto in linea con i nuovi parametri bianconeri, il giocatore è un investimento che non richiede esborsi eccessivi, soprattutto se il Bayer fosse disposto a considerare formule come il prestito con diritto di riscatto.
Per la Juventus, l’arrivo di Schick potrebbe non solo risolvere l’emergenza nel breve periodo, ma anche offrire un’alternativa affidabile a lungo termine, consolidando la rosa in vista degli impegni futuri. I prossimi 43 giorni saranno decisivi per trasformare l’interesse in una trattativa concreta.