L’allenatore della Juventus, Thiago Motta, ha spiegato le ragioni dell’esclusione di Yildiz dopo il pareggio con il Parma.
Dopo il pareggio per 2-2 tra Juventus e Parma, l’allenatore Thiago Motta ha chiarito le sue decisioni tattiche, inclusa l’esclusione di Kenan Yildiz dalla formazione titolare. Al termine del match, intervistato ai microfoni di Sky, Motta ha evidenziato i punti deboli della prestazione della squadra, ma ha anche elogiato la crescita di alcuni giocatori, come Timothy Weah, che con la sua capacità di andare in gol ha guadagnato il posto da titolare.
L’importanza dell’equilibrio in campo per la Juventus
Motta ha sottolineato come uno degli aspetti più cruciali per la sua squadra sia mantenere l’equilibrio tra difesa e attacco, soprattutto per evitare di concedere troppe opportunità agli avversari. “Dobbiamo evitare di permettere agli avversari di ripartire ogni volta che commettiamo errori tecnici,” ha spiegato Motta, indicando che la squadra necessita di maggiore attenzione nei momenti decisivi del gioco, come l’ultimo passaggio e la finalizzazione.
Questo equilibrio è il fondamento del suo approccio, e Motta è consapevole che, per ottenere i risultati sperati, la squadra deve migliorare sotto vari aspetti, inclusa la reattività nel recuperare palla.
Nonostante l’assenza di Koopmeiners, giocatore chiave per la squadra, Motta ha ribadito la necessità di adattarsi e di saper dominare il gioco con una mentalità collettiva, anche in mancanza di elementi importanti. “È importante per noi, ma dobbiamo essere in grado di imporci anche senza di lui, con la nostra idea,” ha dichiarato, mettendo in luce la versatilità della rosa e il suo valore.
L’esclusione di Yildiz e il contributo di Weah
Parlando dell’esclusione di Yildiz, Motta ha lodato la prestazione di Timothy Weah, autore di gol significativi sia in trasferta a San Siro che nella recente partita contro il Parma. “Weah segna e fa bene,” ha detto l’allenatore, lasciando intendere che, per il momento, il giovane attaccante offre più garanzie in fase offensiva rispetto a Yildiz.
Motta ha comunque sottolineato l’abilità di Kenan Yildiz nell’aprire il gioco e nel contribuire con qualità negli ultimi metri. “Vedo Yildiz molto adatto ad aprire il campo in situazioni come quella di oggi,” ha affermato, specificando che la sua esclusione non è definitiva, ma riflette piuttosto la necessità di avere in campo i giocatori più efficaci in base alla situazione specifica della partita.
Thiago Motta ha quindi tracciato un percorso chiaro per migliorare la prestazione complessiva della sua squadra, combinando la gestione equilibrata dei giocatori con la necessità di crescere sul piano tecnico e tattico.