Boateng: “Da giovane non ero serio, sarei potuto arrivare in alto”

Boateng: “Da giovane non ero serio, sarei potuto arrivare in alto”

Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, Kevin-Prince Boateng ha parlato del presente al Sassuolo e del suo passato che avrebbe potuto regalargli un futuro ancora più importante.

L’ex rossonero Kevin-Prince Boateng è come rinato al Sassuolo. Il ghanese, tornato in Italia dopo l’ultima esperienza in Bundesliga, sta letteralmente trascinando i suoi in questo inizio di campionato.

“Con l’esperienza capisci di cosa ha bisogno esattamente il tuo corpo – ha dichiarato ai microfoni de La Gazzetta dello Sport – a 31 anni mi sento benissimo e riesco ad aiutare la squadra anche lì davanti, anche se questo significa correre di più”.

“Sono tranquillo con me stesso – ha aggiunto – non mi metto più tanta pressione come prima. Quando perdo mi arrabbio ancora, ma oggi, a differenza del passato, quando non parlavo con nessuno per tre giorni, riesco a capire il come e il perché della sconfitta”.

Fonte foto: https://www.facebook.com/officialsassuolocalcio/

Kevin-Prince Boateng al Sassuolo, contratto fino al 2021

Gli anni d’oro del Milan sono ormai un ricordo. Peccato: Kevin-Prince Boateng avrebbe potuto certamente fare di più: “So che ho sbagliato tanto da giovane perché non ero serio e non avevo la gente giusta intorno, a differenza di oggi”.

“Guardando indietro – ha ammesso il Boa – sento che sarei potuto arrivare molto più in alto, nonostante la mia buona carriera. La più grande sciocchezza fatta da ragazzo è non essermi sempre comportato da professionista”.

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Sassuolo, Boateng: “Salvezza? No, puntiamo in alto”

Il Sassuolo, dopo il grande inizio di stagione, vuole continuare a stupire: “Non sono qui per la salvezza. Il progetto Sassuolo va oltre. Visto le prime tre partite? Ecco, quello è il nostro target. Puntiamo in alto, dove forse nessuno ci vede…”.

E alla prossima si va a Torino: “Contro la Juve è già una partita speciale, se poi ti giochi il primo posto è il massimo. Per fare punti devi essere perfetto e sperare che loro non lo siano. Ma siamo una squadra di giovani che hanno la possibilità di affrontare i giocatori più forti del mondo in uno degli stadi più importanti d’Europa: cosa vuoi di più?”.

Le immagini di Sassuolo-Genoa 5-3: