La KTM 990 SMT rappresenta una variante più confortevole della famiglia delle Supermoto 990 prodotta a partire dal 2008 dalla casa motociclistica di Mattighofen.
La 990 SMT è un modello di motocicletta prodotto dalla casa motociclistica austriaca KTM tra il 2009 ed il 2013; nel 2010 è stata immessa sul mercato una versione Limited Edition mentre l’anno successivo l’azienda di Mattinghofen ne ha prodotta una variante dotata di ABS.
Scheda tecnica della KTM 990 SMT 2009
La sigla di produzione SMT sta per SuperMoto ‘Travel’ (o ‘Tourer‘); la KTM, infatti, nel 1999 aveva prodotto la prima ‘Supermoto’ della propria gamma (la KTM 640 LC). La definizione di ‘Supermoto’ non si riferisce quindi a quella particolare categoria di due ruote da competizione – spesso denominate anche ‘supermotard’ – la cui cilindrata non supera i 750 centimetri cubici – ma ad una ristretta cerchia di modelli cui appartiene anche la KTM 950 Supermoto del 2005.
Da questa versione viene derivata direttamente la KTM 990 SMT, che infatti monta lo stesso propulsore a cilindri stretti (ossia con inclinazione di 75°): si tratta, in particolare, di un motore (LC8) biturbo bialbero con quattro valvole per cilindro e sistema di raffreddamento a liquido, con una cilindrata di 999.8 cc e un rapporto alesaggio corsa pari a 101×62.4 mm. È in grado di sviluppare una potenza massima pari a 116 cavalli e raggiungere una velocità di ben 222 km/h. Il motore è collegato ad un cambio a sei tempi con trasmissione finale a catena. Il sistema di induzione è un Keihin EMS con iniezione FPT.
Per quanto concerne le sospensioni WP, quella sull’anteriore è del tipo USD (upside down) regolabile da 48 mm, mentre quella posteriore è un ammortizzatore WP completamente regolabile. I freni, invece, montano un doppio disco da 305 mm sull’anteriore e un disco singolo da 240 mm sul posteriore; la ruota anteriore è da 160 mm (pneumatici 120/70 ZR17) mentre quella posteriore è da 180 mm (e monta un pneumatico 180/55 ZR/17).
Il compromesso tra anima sportiva e confort Tourer
La 990 Supermoto T, pur con caratteristiche spiccatamente sportive, va ad arricchire il mercato con la prima ‘supermoto’ adatta alle lunghe percorrenze. Basata sulla Supermoto 990 lanciata dalla KTM all’inizio del 2008, questa versione Travel/Tourer da 116 cavalli presenta uno chassis modificato per consentire un utilizzo maggiore, grazie anche al nuovo rivestimento con cockpit multifunzione. Grazie ad un ulteriore lavoro di sviluppo, e malgrado l’equipaggiamento necessario a rendere la moto adatta ai lunghi tragitti, i tecnici della KTM sono riusciti a tenere il peso a secco della moto al di sotto della soglia dei 200 kg. Questo risultato è reso possibile anche – se non soprattutto – dall’utilizzo del leggerissimo motore LC8 da 58 kg (record per la categoria) montato su di una struttura di cromo-molibdeno pesante appena 11 kg. La mezza carenatura e l’ampio parabrezza contribuiscono al carattere ‘travel’, facendone al contempo una moto adatta anche ai percorsi off-road.
Pur non tradendo lo spirito tipicamente sportivo di una KTM, questa versione si presta tanto ai percorsi ad alta velocità, quanto a quelli da percorrere a passo meno sostenuto, grazie ad una ciclistica (che comprende anche una sella completamente ridisegnata rispetto alle versioni precedenti) più confortevole e meno stancante che facilitano la guida, così come le sospensioni più stabili che meglio contengono le irregolarità del fondo stradale e riducono lo stress di chi sale in sella. Essendo comunque una ‘supermoto’, la KTM 990 SMT presenta dimensioni piuttosto importanti: il passo supera il metro e mezzo (1505 mm), l’altezza della sella è di 855 mm mentre l’altezza dal suolo è di 195 mm. Il peso (a secco) come detto, resta al di sotto dei 200 kg fermandosi 196 kg. La capacità del serbatoio è di 19 litri.
La KTM 990 SMT Limited Edition (2010)
Ad un anno dal lancio della versione Travel della SuperMoto 990, la KTM ne produce un’edizione limitata. Questa versione conserva le caratteristiche del primo allestimento, sia in termini di propulsore (resta il biturbo bialbero da 116 cavalli) che di prestazioni (velocità massima oltre i 220 km/h).
La differenza principale sta nell’aggiunta di un kit da viaggio volto ad enfatizzare ulteriormente il carattere ‘travel’ della moto, rendendola ancora più adatta a spostamenti particolarmente lunghi. I ‘bagagliai’ addizionali si caratterizzano per l’altissima qualità dei materiali: bauletti semirigidi rivestiti di tessuto resistente; pur non essendo particolarmente capaci, risultano estremamente pratici da montare a smontare.
La KTM 990 SMT ABS del 2011
Disponibile in tre diversi varianti cromatiche (arancio, nero e bianco) questa versione del 2011 – come si può facilmente intuire – si caratterizza per l’introduzione dell’ABS, fino ad allora assente perfino dalla gamma degli optional. Si tratta dell’unica modifica sostanziale all’assetto ciclistico e meccanico: il motore della KTM 990 SMT continua ad essere il collaudato biturbo bialbero a cilindri stretti in grado di spingersi fino a 222 km/h di velocità massima.
L’ABS montato da questa versione della KTM 990 SMT è stato sviluppato in collaborazione con la Bosch; il risultato è un dispositivo particolarmente leggero (circa un chilogrammo) denominato 9M che, a discrezione del motociclista, può essere disattivato mediante un pulsante collocato sul cruscotto. Confermato, invece, l’impianto frenante firmato Brembo che monta un doppio disco da 305 millimetri sull’anteriore (con pinze a quattro pistoncini ad attacco radiale) e un disco singolo da 240 mm sul posteriore con pinza flottante a due pistoncini.
La presenza dell’ABS ha comunque imposto ai progettisti della KTM di apportare alcune piccole modifiche sia al telaio che alle sospensioni; il primo è stato, seppur leggermente, modificato in modo da permettere l’alloggiamento del dispositivo Bosch che trova posto all’altezza del telaio che regge la sella. Per quanto riguarda le sospensioni, restano inalterate le dimensioni (48 mm) mentre cambia la quantità dell’olio; l’ammortizzatore singolo montato al posteriore presenta una nuova molla che è in grado di assicurare un maggiore precarico, regolabile, peraltro, su entrambe le sospensioni grazie anche ad una tabella di taratura fornita dal costruttore e apposta sotto la sella.
Il lifting della KTM 990 ha riguardato anche l’estetica, sopratutto per quanto concerne l’impiego di materiali di maggior pregio che, assieme all’aggiunta dell’ABS, fanno di questa versione della Supermoto 990 un modello ancora più appetibile sul mercato internazionale. Ad implementare invece la praticità della moto contribuiscono anche il cavalletto centrale, il supporto per il navigatore satellitare e un parabrezza in grado di proteggere bene la visuale del motociclista.
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