Kyrgios-Sinner, caos: i tifosi chiedono all’ATP di intervenire sulle polemiche

Kyrgios-Sinner, caos: i tifosi chiedono all’ATP di intervenire sulle polemiche

Polemiche tra Kyrgios e Sinner: i tifosi del tennis inviano una lettera all’ATP chiedendo interventi contro i comportamenti dell’australiano.

La recente controversia tra Nick Kyrgios e Jannik Sinner sta scuotendo il mondo del tennis. Il tennista australiano, noto per il suo temperamento, ha criticato pubblicamente l’innocenza del giovane italiano nel caso Clostebol, attualmente in attesa di un ricorso da parte della WADA. Questi comportamenti hanno spinto i tifosi di Sinner, e non solo, a scrivere una lettera all’ATP per chiedere un intervento formale contro le sue dichiarazioni.

Jannik Sinner

Le polemiche di Kyrgios contro Sinner: tifosi in rivolta

Nella missiva si legge chiaramente l’appello a fermare l’escalation di odio scatenata dai commenti di Kyrgios. “Con questo appello, un gruppo di sportivi che ama e segue il tennis chiede all’ATP di prendere posizione in maniera formale e sostanziale riguardo ai continui attacchi, alla diffamazione e ai messaggi d’odio di Nick Kyrgios nei confronti dei suoi colleghi. Siamo costernati e preoccupati dalla malvagie espressioni dell’australiano, anche in memoria degli atti violenti avvenuti per mano di fanatici fomentati dall’odio,” si legge nella lettera. L’episodio di Monica Seles, accoltellata nel 1993 da un fan di Steffi Graf, viene citato come esempio di cosa potrebbe accadere se questo clima non fosse fermato tempestivamente.

Il regolamento ATP e le richieste dei tifosi

I sostenitori di Sinner richiamano nella loro lettera il codice di condotta dell’ATP, in particolare l’articolo 8.03, che condanna i comportamenti che minano l’integrità del gioco. “Questo tipo di condotta non è tollerata in un circuito che protegge i giocatori da queste forme di abuso come espressamente dichiarato nel regolamento dell’ATP,” affermano i firmatari.

Nel documento, si esorta l’ATP a intraprendere azioni immediate per tutelare l’immagine dello sport e proteggere i giocatori coinvolti. “È precisa responsabilità dell’ATP nei confronti dei giocatori, e soprattutto del pubblico per il quale dovrebbe essere un punto di riferimento. Le azioni intraprese ora e qualunque cosa verrà fatta in seguito vi definiranno come istituzione,” concludono. Come riportato da SportMediaset.it

La questione è ormai sotto i riflettori, con tifosi e appassionati che attendono una risposta chiara dall’ATP. I valori di rispetto e fair play, che sono il cuore del tennis, devono prevalere su atteggiamenti divisivi. Se l’ATP prenderà una posizione netta, il messaggio sarà forte: nessuna polemica o comportamento scorretto potrà minare l’integrità del gioco.