Un automobile ha investito 4 bambini che giocavano nel giardino di un asilo a L’Aquila. Un bambino investito non ce l’ha fatta.
Gli incidenti causati da vetture sono estremamente drammatici: le automobili possono essere delle armi che provocano lutti, dolore e distruzione, se adoperate in una maniera non conforme alle norme. Questo è il quanto accaduto a L’Aquila, nella giornata odierna. Un dramma ha coinvolto la famiglia di un bambino di una scuola dell’infanzia de l’Aquila.
La vicenda avvenuta a L’Aquila
Alcuni bambini stavano giocando in tranquillità nel giardino di un asilo de l’Aquila, la scuola dell’infanzia Primo Maggio. Tutto procedeva senza intoppi, quando ad un tratto una vettura ha sfondato la recinzione esterna della scuola dell’infanzia, investendo quattro bambini che si trovavano nel giardino. I quattro bambini sono rimasti feriti nell’incidente. Uno di loro, pochi minuti fa, è stato dichiarato morto in seguito all’incidente. La vettura che è entrata nel giardino era parcheggiata in una strada in discesa. Eppure, non si sa come, l’auto ha cominciato a muoversi in direzione della scuola.
Le dichiarazioni di un’insegnante
“Con alcuni bambini – ha raccontato un’insegnante che ha accolto nella scuola dell’infanzia i bambini coinvolti – abbiamo cercato di far finta che si sia trattato di un gioco, o quantomeno di minimizzare, spiegando che oggi i genitori sono venuti a riprenderli in anticipo. Ma quanto è difficile“.
Le parole del presidente della Regione sull’incidente
“Abbiamo appreso questa tragica notizia paradossalmente mentre stavamo festeggiando il primo bambino nato a Fontecchio, nelle aree interne, dopo l’approvazione della legge sullo spopolamento; il primo nato che ha ricevuto il contributo alla natalità. Siamo tutti sconvolti e vicini al dolore delle famiglie. Speriamo che questa tragedia non si aggravi, siamo in contatto con i sanitari per seguire costantemente l’evolversi della situazione”. Questo è quanto scritto sul profilo Facebook del presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio.
Le dichiarazioni del sindaco de L’Aquila
In seguito alla morte di uno dei quattro bambini, la cui notizia è stata resa nota pochi minuti fa, il sindaco de L’Aquila, Pierluigi Biondi, ha espresso il proprio cordoglio in un post su Facebook. “Non meritano questo dolore le nostre famiglie, non merita un’altra tragedia questa città. Il mio cuore come padre e sindaco è spezzato. Quando un bambino smette di giocare, la speranza vacilla. L’Aquila si fermerà, stretta ai genitori, alle insegnanti, alla dirigenza scolastica, al personale intervenuto prontamente in soccorso alla scuola I Maggio e in ospedale. Per domani è proclamato lutto cittadino”.