I quattro astronauti a bordo della capsula Crew Dragon di SpaceX sono rientrati sulla Terra dopo 167 giorni, a largo della Florida.
MIAMI – Alle 20.35 locali (le 2.35 di domenica in Italia, ndr), la capsula Crew Dragon di SpaceX ha fatto rientro sulla Terra con a bordo quattro astronauti. I tre americani e il giapponese sono ammarati al largo della Florida nella stessa capsula, chiamata Resilience. La missione è durata 167 giorni, iniziata a novembre con partenza dalla Kennedy Space Center.
SpaceX, la missione
A bordo di Crew Dragon c’erano gli americani Michael Hopkins, Victor Glover e Shannon Walker e il giapponese Soichi Noguchi che a novembre raggiunsero la Stazione Spaziale Internazionale viaggiando con il partner essenziale della Nasa, guidato da Elon Musk. La missione ha restituito prestigio agli Stati Uniti, tornati a portare nuovamente uomini nello spazio dall’epoca dello Space Shuttle. Un traguardo che ha, inevitabilmente, messo in discussione i rapporti spaziali tra Russia e Usa e decretato la fine del monopolio russo. Crew Dragon è ufficialmente il secondo mezzo in grado di raggiungere la Iss oltre alla tradizionale Soyuz russa.
L’esultanza di Elon Musk
Esulta l’azienda aerospaziale fondata dal miliardario visionario Elon Musk: “Bentornati a Terra“, il tweet subito dopo l’ammaraggio.