La Fed taglia i tassi di interesse di mezzo punto. Il costo del denaro scende in una forchetta fra l’1,75 e il 2%. Trump: “Niente coraggio”.
WASHINGTON (STATI UNITI) – La Fed taglia i tassi di interesse di mezzo punto. La decisione è stata presa dal direttore Powell che ha abbassato la forchetta del costo del denaro fra l’1,75 e il 2%. Ma in futuro questa potrebbe scendere ancora visto che la Banca Centrale ha idea di contrastare un aumento dei rischi per l’economia con un nuovo taglio.
“La decisione – si legge in una nota – è stata presa con 7 voti favorevoli e 3 contrari, una testimonianza delle divisioni ai vertici della banca centrale statunitense. Il taglio viene motivato da una serie di incertezze tra cui l’indebolimento degli investimenti e delle esportazioni“.
Donald Trump attacca la Fed: “Niente coraggio”
Non mancano le critiche di Donald Trump che ha duramente attaccato la Fed: “Jay Powell e la Federal Reserve hanno fallito di nuovo. Niente coraggio, nessun senso, nessuna visione. Il presidente della Banca Centrale è un terribile comunicatore“.
“L’economia USA – replica Powell – continua ad andare bene ma assistiamo a un rallentamento globale anche del commercio, con incertezze legate all’aumento dei dazi. Nei prossimi mesi si espanderà a ritmo moderato anche se il mercato del lavoro resterà molto forte“.
Economia statunitense in crisi
Il taglio dei tassi conferma una economia statunitense in crisi. La guerra dei dazi non fa sorridere Donald Trump che, però, accusa duramente la Fed di non avere coraggio. Una battaglia verbale che ormai dura da diverso tempo anche se le parole del presidente degli Stati Uniti non hanno mai realmente impaurito Powell.
Il presidente della Banca Centrale ha annunciato che entro la fine dell’anno ci potrebbero essere ulteriori tagli. Si tratta di un segnale importante per cercare di rispondere a questa crisi economica.