Il ritorno alla normalità in Germania prosegue senza intoppi. Dalla prossima settimana tutte le scuole potranno riaprire con le dovute precauzioni.
BERLINO – La Germania si avvia alla riapertura di scuole e negozi a maggio dopo settimane di lockdown imposto per contenere la diffusione del coronavirus.
Accordo Merkel-Lander
E’ quanto prevede un principio di accordo raggiunto tra la cancelliera Angela Merkel e i capi dei Lander. “Anche dopo che le prime fasi di apertura sono state introdotte il 20 aprile, il numero di nuove infezioni è rimasto basso“, si legge nel documento ottenuto dalla France Presse, senza “alcuna nuova ondata di infezione“, giustificando una più audace fase di riapertura. Tutte le scuole, comprese quelle primarie e materne, potranno riaprire, a determinate condizioni, già dalla prossima settimana.
Scuole e negozi pronti alla riapertura
“Gli istituti devono gradualmente rendere possibile l’istruzione di tutti gli scolari nel rispetto delle misure igieniche e di distanziamento“, sottolinea il principio di accordo che deve essere formalmente adottato oggi dalla cancelliera e dai presidenti delle regioni tedesche. La Germania aveva già autorizzato la riapertura delle scuole secondarie mentre saranno i diversi stati regionali a decidere sulla riapertura delle università. Anche i negozi potranno riaprire “ma rispettando le condizioni di igiene e con i controlli all’entrata per evitare le file“, sottolinea ancora il documento.
Le misure anti Covid-19 in Germania
Al momento, in Germania sono stati accertati 167 mila casi di positività al coronavirus, con quasi 7 mila decessi, un numero assai minore in proporzione rispetto agli altri grandi Paesi europei.
Il Paese teutonico è riuscito complessivamente a contenere sia il contagio che, soprattutto, il numero di morti, grazie in particolare a un efficace sistema di rilevamento e prevenzione. Buona parte delle attività produttive (come le fabbriche) non hanno mai realmente chiuso; molte aziende hanno ricorso allo smart working. Per il resto lockdown con scuole, locali, ristoranti, bar e alberghi chiusi.