All’incontro con gli esponenti della Lega sono giunti anche alcuni consiglieri comunali e assessori, per discutere del problema baby gang.
Nel quartiere San Gabriele ha avuto luogo l’incontro con la Lega Salvini Civitanova Marche, con la presenza di militanti, iscritti e simpatizzanti del partito in questione. All’incontro sono giunti anche alcuni consiglieri comunali e assessori, tra cui Paola Fontana e Pierpaolo Turchi per Civitanova Unica. Invece per Vince Civitanova hanno presenziato il consigliere Pierluigi Capozucca e l’assessore Roberta Belletti.
Il problema delle baby gang
L’argomento cardine dell’incontro è stato quello delle baby gang e la violenza tra i giovani. Difatti, recentemente il quartiere San Gabriele è stato protagonista di alcune incursioni da parte delle baby gang. Fatti gravissimi sono accaduti tra i giovani.
La questione risulta essere piuttosto controversa, in quanto riguarda minori che spesso, non possono pienamente essere perseguiti per legge. A fronte di questa piaga sociale, la Lega ha presentato al Senato una proposta di legge sulle baby gang.
La legge in questione prevede serie sanzioni nei confronti di coloro che commettono reati, con il coinvolgimento dei rispettivi genitori, chiamati a controllare ed educare i propri figli. Attraverso l’appuntamento avvenuto nella giornata di ieri, gli esponenti dell’amministrazione hanno avuto un incontro ravvicinato con i cittadini, manifestando la loro vicinanza e sensibilizzando sull’argomento.
Veronica Fortuna, commissario cittadino Lega Civitanova, ha dichiarato: «Siamo preoccupati del fenomeno delle baby gang. E di tutti gli aspetti sociali che lo riguardano, vogliamo che i nostri figli possano vivere i loro spazi in città senza paura e senza dover temere di essere aggrediti».
Anche Fabiola Polverini, consigliere comunale Lega Civitanova Marche, è intervenuta: «La nostra presenza qui nel quartiere testimonia la vicinanza della politica ai cittadini tutti. Compresi gli adulti che spesso vengono coinvolti in questi atti di violenza tra i giovani. Come presidente della commissione Commercio, vorrei ricordare che spesso i commercianti sono in prima fila per evitare che certi fatti degenerino come successo sabato scorso».