Prescrizione, Conte: “Basta litigi e rinvii”. Salvini: “Maggioranza ai titoli di coda”

La maggioranza si spacca sulla prescrizione. L’appello di Conte ai partiti: “Basta rinvii, gli italiani si aspettano risposte”.

ROMA – La maggioranza si spacca sulla prescrizione. La fumata nera dell’ultimo vertice di maggioranza ha aperto una frattura tra Italia Viva e gli altri partiti al Governo che sembra insanabile. Con un post sui social il premier Conte ha cercato di rimettere insieme i pezzi lanciando un appello alle forze politiche.

“Non chiedetemi se sono garantista o giustizialista – ha precisato il presidente del Consiglio – queste contrapposizioni manichee vanno bene solo per i giornali […]. Gli italiani si aspettano risposte, non litigi e rinvii“.

Non chiedetemi se sono garantista o se sono giustizialista. Queste contrapposizioni manichee vanno bene per i titoli dei…

Pubblicato da Giuseppe Conte su Venerdì 7 febbraio 2020

Scontro Renzi-Bonafede

Il compromesso sembra essere lontano con lo scontro che rischia di spostarsi nel prossimo Consiglio dei ministri. Il Guardiasigilli Bonafede ha ribadito che sarà portato al Cdm l’accordo trovato nell’ultimo vertice ma l’ex premier Renzi attacca: “Tra coronavirus, Frecciarossa e crollo del Pil, insistono sulla prescrizione […]. Non capiscono perché continuano a dire no al lodo Annibali. Forse perché loro non amano essere definiti garantisti. Noi invece sì“.

Il leader di Italia Viva esclude la possibilità di un appoggio esterno: “Non ci stiamo pensando anche perché dovremmo far dimettere i nostri ministri. Noi non vogliamo lasciare, poi l’ultima parola spetta spetta al presidente del Consiglio“.

Matteo Salvini attacca: “Un governo che campa solo sui rinvii”

Da Reggio Calabria, invece, arriva l’attacco di Matteo Salvini a questa maggioranza: “Il Governo campa solo sui rinvii – ha detto il leader della Lega – ma con la libertà dei cittadini non si scherza. Settimana prossima depositeremo in Parlamento le nostre proposte in tema di concessioni pubbliche, tasse sulla plastica e sulla giustizia. Posso dirvi che non andranno avanti ancora per molto“.

Fiducioso, invece, il presidente della Camera Roberto Fico: “Non credo che ci siano particolari rischi. Bisogna lavorare a testa bassa per fare il bene degli italiani“.

fonte foto copertina https://www.facebook.com/GiuseppeConte64/