Il lancio di Artemis 1, è stato annullato a causa di un problema riscontrato nell’ambito del sistema di raffreddamento del motore numero 3.
La finestra di lancio si sarebbe chiusa alle 16:33, ma la Nasa non ce l’ha fatta a risolvere il problema.
Il lancio di Artemis direzione Luna, era previsto per le 14:33 (ora italiana): Sls corrisponde al vettore più potente mai ingegnato da mente umana. Stando al piano di lancio, serviranno circa 8 minuti alla separazione di tutti gli elementi del primo stadio, con l’obiettivo di rilasciare poi il secondo stadio e la capsula Orion nello spazio, in direzione della Luna.
Quindici secondi prima del Lift-Off, migliaia di litri di acqua saranno rilasciati per evitare che le onde d’urto prodotte dalla potenza dei quattro motori RS-25 disintegrino il pad di lancio. A questo proposito, saranno utilizzati due propellenti: idrogeno e ossigeno, in grado di mettere in rotazione le turbopompe, capaci poi di attivare la camera di combustione principale.
I booster laterali
Toccherà poi ai due booster laterali, cedere circa 4000 tonnellate di spinta necessaria per sollevare il razzo. I due booster laterali continueranno a sospingere il razzo espellendo 6 tonnellate di propellente al secondo, poi dopo 2 minuti e 12 secondi dal Lift-Off, a una quota di 45 chilometri, si separeranno dal Core Stage dell’SLS tramite l’esplosione di quattro bulloni comandati elettricamente. La loro discesa terminerà con lo splash-down nell’Oceano Atlantico dopo circa cinque minuti dal Lift-Off. A 8 minuti e 4 secondi dal lancio è atteso lo spegnimento dei motori del Core Stage e il razzo si troverà a una quota di 157 chilometri per procedere subito il suo viaggio verso la Luna.