“Sosteniamo la sua protesta contro il caro affitti a Milano”, dice la rettrice del Politecnico schierandosi con la studentessa.
La rettrice del Politecnico, Donatella Sciuto, ha incontrato Ilaria Lamera, la studentessa 23enne di ingegneria che si è accampata con la tenda davanti all’Università di Milano per protestare contro il caro affitti nel capoluogo. Giunta da Roma, Sciuto le ha detto che “la sosteniamo in questa battaglia che combattiamo anche noi per quanto possibile”.
“Basta affitti insostenibili”, si legge su un cartello posizionato davanti alla tenda in cui Ilaria Lamera ha dormito per la seconda notte. Il caro affitti di Milano è una questione sentita da gran parte dei cittadini, soprattutto i più giovani, ma è stata anche denunciata da tempo dai rettori.
La rettrice incontra la studentessa in tenda
Questa mattina, giovedì 4 maggio, la rettrice del Politecnico Donatella Sciuto ha deciso di parlare con la studentessa 23enne schierandosi dalla sua parte. “L’ho detto anche al sindaco: Milano è una città per persone anziane e ricche e ci vogliono alloggi non solo per gli studenti, ma anche per chi si laurea e con lo stipendio non paga l’affitto”, ha aggiunto la rettrice.
Affitti troppo alti a Milano, studentessa dorme in tenda di fronte al Politecnico https://t.co/siaEfnkwA5
— Il Fatto Quotidiano (@fattoquotidiano) May 4, 2023
“A Ilaria ho detto anche noi la sosteniamo su questa battaglia che combattiamo per quanto possibile”, ha poi aggiunto spiegando che l’Università ha stanziato un milione di euro per una misura di aiuto all’affitto, per dare la possibilità di studiare a Milano, a chi lo desidera.
Sciuto ha poi continuato: “Il sindaco Sala e l’assessore Maran hanno ben presente la situazione. Non è facile trovare una soluzione perché i privati sono privati, bisogna che si mettano insieme tutti gli organismi Comune, Regione, Stato: bisogna trovare un modo di calmierare il mercato e credo che il Comune abbia la volontà di farlo”.
Il Politecnico sta rispondendo con 2mila posti letto nelle residenze a settembre 2023, che aumenteranno di 250 posti nel 2024 e di ulteriori 500 posti nel 2026, ma ovviamente “per costruirli ci vogliono tempo e soldi”, ha affermato la rettrice.
La protesta di Lamera
Ilaria ha deciso di dormire in tenda fino al 7 maggio per protestare contro l’aumento vertiginoso dei prezzi degli alloggi a Milano che diventa sempre più una città proibitiva e per ricchi. “Da anni a questa parte i costi degli affitti milanesi sono fuori portata. Vivere a Milano significa arrivare a spendere 600 euro (spese escluse) per una stanza singola”, ha spiegato La Terna Sinistrorsa, che sostiene l’iniziativa della studentessa.
Ilaria Lamera ieri pomeriggio è riuscita a parlare con Elly Schlein, attraverso una telefonata fatta da Majorino. “Mi sono confrontata anche con lei. Non spetta a me portare soluzioni sui tavoli delle Istituzioni. Chi è venuto qui a parlarmi mi ha promesso che si metterà in moto per porre rimedi al problema”, ha dichiarato.