La rivelazione: Alberto Stasi esce ogni giorno dal carcere, ecco perché

La rivelazione: Alberto Stasi esce ogni giorno dal carcere, ecco perché

L’uomo condannato per l’omicidio di Chiara Poggi ha ottenuto un permesso dal tribunale di Milano per il lavoro esterno.

Alberto Stasi esce ogni giorno dal carcere. Questa la notizia riportato questa mattina dal Corriere della Sera che ha destato molto scalpore. L’uomo, in prigione a Bollate dal 2015 per la condanna a 16 anni confermata anche dalla Cassazione – per l’omicidio della fidanzata Chiara Poggi, ha ricevuto un permesso speciale da parte del tribunale di Milano. L’autorizzazione gli permette infatti di uscire per qualche ora dalla struttura e recarsi al lavoro.

Il 39enne è occupato in mansioni contabili ed amministrative e deve sottostare ad orari molto rigidi, oltre all’obbligo di seguire determinati percorsi ed utilizzare determinati mezzi di trasporto. La condanna per omicidio, avvenuto il 13 agosto del 2007 a Garlasco, costringe il 39enne a dover risarcire 700mila euro alla famiglia Poggi. Metà di questa cifra è già stata liquidata mentre gli altri 350mila saranno detratti dal suo stipendio.

Alberto Stasi

La condanna

Alberto Stasi si trova per l’appunto in carcere a Bollate dal 2015 e dovrebbe tornare in libertà nel 2030. Il 39enne, però, sfruttando la sua buona condotta potrebbe anticipare questo momento al 2028 o addirittura al 2025, nel caso di richiesta di affidamento in prova. Il primo verdetto del giudice aveva stabilito un risarcimento di un milione e 150 mila euro per la famiglia Poggi, che comprendeva anche le spese legali. Pur continuando a respingere questa decsione, Stasi aveva raggiunto un accordo con gli avvocati della vittima per abbassare l’ammontare ai 700mila euro. La cifra per cui sta lavorando ogni giorno.

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