Il ministro degli Esteri Lavrov parla delle relazioni della Russia con l’Occidente e con la Cina.
Le dichiarazioni di Sergej Lavrov sul futuro delle relazioni della Russia parlano chiaro: Mosca stringe sempre più i suoi rapporti con Pechino e si allontana dall’Occidente. L’ordine mondiale sembra imporsi nuovamente allo schema della Guerra Fredda: Mosca e Pechino contro l’Occidente guidato da Washington. Lo dimostrano anche le dichiarazione oltreoceano fatte da Biden su un eventuale intervento degli Usa in difesa di Taiwan e la sua alleanza con il Giappone in chiave anti-cinese.
Il ministro russo Lavrov ha voluto dare una lezione di storia all’Occidente dicendo: «I leader occidentali secondo i quali la Russia deve essere sconfitta non hanno studiato bene la Storia. Dicono che la Russia deve essere sconfitta, che devono sconfiggere la Russia, fare in modo che la Russia perda sul terreno. Devono essere andati male a scuola. Hanno tratto conclusioni errate dalla comprensione del passato e della Russia».
La Russia può fare a meno delle relazioni con l’Occidente
Poi Lavrov si concentra sul futuro diplomatico di Mosca. Ha spiegato che le relazioni economiche tra la Russia e la Cina diventeranno «più strette» dato che l’Occidente «assume un atteggiamento da dittatore». Anche nel caso in cui l’Occidente volesse ricostruire le relazioni diplomatiche, non è detto che vi sia lo stesso interesse da quella parte. «Quando avranno finito con la loro frenesia, vedranno che la Russia è ancora qui e si rafforza anno dopo anno anno. Se vogliono offrire qualcosa in termini di ripresa delle relazioni, ci penseremo due volte se ci servirà o non tanto» ha dichiarato il ministro degli esteri.
Mosca sta sostituendo ciò che importava dall’Occidente da paesi “affidabili” in modo da non dipendere più da paesi legati all’Occidente russofobo e “determinato a cambiare le regole delle relazioni internazionali a scapito della Russia.” “Dobbiamo smettere di dipendere in alcun modo dalle forniture di qualunque cosa dall’Occidente per garantire lo sviluppo di settori di importanza critica per la sicurezza, l’economia o la sfera sociale della nostra patria“.
Poi Lavrov ha concluso che l’Occidente si è dimostrato incapace di negoziare e che ora il centro dello sviluppo si è spostato in Eurasia. Le tecnologie a disposizione della Cina non sono inferiori a quelle Usa, quindi le relazioni della Russia porteranno sicuramente a dei vantaggi anche in termini di affidabilità e non solo economici.