Ferrari, ora il problema è il dualismo tra Leclerc e Vettel

Ferrari, ora il problema è il dualismo tra Leclerc e Vettel

Le dichiarazioni di Binotto dopo la vittoria di Leclerc a Monza alimentano i dubbi sulle gerarchie in casa Ferrari: “Quello che è successo nelle qualifiche potrebbe accadere di nuovo”.

Le dichiarazioni di Binotto dopo la vittoria di Leclerc a Monza evidenziano un problema in casa Ferrari. Il dualismo tra il monegasco e Sebastian Vettel. Con una vittoria storica e nel segno del grande talento del giovanissimo pilota della rossa. Il tutto mentre il compagno di Scuderia vedeva svanire i gradi di capitano in un testa-coda incomprensibile in un punto della pista sfortunato, dove il ritorno in pista è cieco e completamente affidato alla fortuna. Che non ha sorriso al pilota tedesco. Incidente e penalità, due volte ai box e giù in classifica. Tutto il mondo del Cavallino sorride tranne il primo pilota.

Leclerc, sorpasso a Vettel?

Le frizioni tra i due, mossi sempre da una discreta ma sana concorrenza, si sono accentuate in occasione delle Qualifiche del GP di Monza, quando Leclerc, con la pole in tasca, non ha regalato la sua scia a Vettel come da ordini di scuderia. Il monegasco si è difeso facendo sapere di non aver fatto nulla di male, il tedesco non sembrava proprio della stessa opinione. E in effetti Binotto al termine della gara, nel pieno della festa, ha ammesso che qualcosa in Qualifica è andato storto.

fonte foto https://twitter.com/ScuderiaFerrari

Le dichiarazioni di Binotto dopo la vittoria di Leclerc a Monza

Gli ho detto che lo perdonavo perché dopo quello che è successo nelle qualifiche abbiamo parlato a lungo, anche con Sebastian Vettel” ha confessato Binotto al termine della gara, confermando quindi che qualcosa non sia andato propriamente per il verso giusto.

Sono emersi dei punti di vista diversi ma ora andiamo avanti. Non è detto che ciò che è successo sabato non accada altre volte“. Le parole di Binotto suonano quasi come una spada di Damocle sulla testa di Vettel, che forse avrebbe voluto essere difeso dalla sua Scuderia. Che invece iniziano ad aprire la porta al nuovo che avanza.

Mea culpa di Vettel, un finale di stagione all’insegna dell’alta tensione

Vettel ha avuto il merito di non nascondersi dietro a un dito. Ha ammesso di aver sbagliato ed è consapevole di essere in ballo. Ora il suo finale di stagione rischia di essere particolarmente complicato e potrebbe incidere anche sul suo futuro. Al momento è difficile che possa cambiare volante, ma mai dire mai.