Draghi: “Se l’Ucraina perde la guerra è una sconfitta per tutte le democrazie”

Draghi: “Se l’Ucraina perde la guerra è una sconfitta per tutte le democrazie”

Draghi al G7: “Vladimir Putin non deve vincere, noi restiamo uniti a sostegno dell’Ucraina.

Draghi è convinto: “Se Kiev perde la guerra, è una sconfitta per tutte le democrazie”.

Questo il pensiero di Mario Draghi, presente oggi al vertice G7. Subito dopo l’intervento in videoconferenza di Zelensky, Draghi ha confermato che: ” Se Kiev esce sconfitta, sarà più difficile sostenere che la democrazia è un modello di governo efficace. E questo non deve accadere: Vladimir Putin non deve vincere, noi restiamo uniti a sostegno dell’Ucraina”.

Draghi poi torna a ribadire la questione del tetto al prezzo del gas, questione che secondo l’Italia appare di fondamentale importanza per contrastare il caro energia.

Le parole di Draghi

Le parole di Draghi: “Dobbiamo continuare a lavorare su come imporre un tetto al prezzo del gas”.

Su scala europea, però, non tutti gli Stati membri sembrano condividere quest’opinione: durante l’ultimo Consiglio europeo, ci si è limitati a rimandare la questione al prossimo autunno, in relazione anche all’Olanda che frenava rispetto alla misura, considerata poco efficace visto l’aumento dei prezzi.

Mario Draghi

Rispetto alla concessione di status di Paese candidato Ue all’Ucraina, Draghi ha dichiarato che: “La decisione di dare all’Ucraina lo status di candidato per l’Ue, è importante per l’Ucraina ma anche per l’Unione europea. L’Ue ha mutato in modo profondo il suo atteggiamento verso i Paesi vicini, rispetto alla sua strategia di lungo periodo. È un cambiamento molto importante. Gli italiani hanno accolto gli ucraini, i loro bambini. Il governo ha fatto la sua parte, ma la parte più importante l’hanno fatta le autorità locali, le famiglie”.