Il Milan è in Cina dove è stato raggiunto dall’ad Marco Fassone, il quale ha chiuso gli acquisti di Bonucci e Biglia. Il dirigente rossonero ha dichiarato le grandi ambizioni del club.
GUANGZHOU (CINA) – Giusto il tempo di chiudere le formalità degli ultimi due colpi di mercato (Bonucci e Biglia, ndr) e poi Marco Fassone si è imbarcato su un volo per raggiungere la squadra in Cina. I rossoneri, infatti, stanno svolgendo parte della preparazione nel Paese asiatico, dove disputeranno due amichevoli di lusso contro Borussia Dortmund e Bayern Monaco.
Le prime parole dell’ad rossonero
Appena sbarcato, Marco Fassone si è diretto a Guangzhou dove si è tenuto un evento alla presenza del presidente Yonghong Li e del direttore esecutivo, Han Li. L’ad rossonero ha annunciato l’avvio della società Milan China, che avrà il delicato compito di sviluppare il brand rossonero nel paese del Dragone: “E’ un grande piacere esser qui con voi. Una delle prime volte che ho parlato con Mr. Li del Milan la scorsa estate – ha ricordato Fassone –, ho capito che il club aveva un grande appeal in Cina e che erano riconosciuti come simboli, giocatori straordinari come Franco Baresi e Rino Gattuso, che oggi sono qui con noi, e che alzando trofei, hanno fatto grande il nome del club in giro per il mondo. Noi stiamo imparando a conoscere la Cina che si sta affacciando al mondo del calcio, che in Italia è una religione. Vogliamo aiutare questo paese a crescere ed il progetto sottoscritto oggi è molto importante“.
Mercato, squadra e top player
“Per quel che riguarda noi – ha proseguito Fassone –, abbiamo la responsabilità di dover ricostruire un Milan straordinario. Stiamo rinforzando molto la squadra che Vincenzo Montella, lo scorso anno, ha condotto al sesto posto garantendoci così l’accesso ai preliminari di Europa League. Con Mirabelli, che è il nostro direttore dell’area tecnica, stiamo cercando di mettere a disposizione giocatori importanti e che hanno sposato il progetto del Milan ed ogni giorno che passa, giocatori importantissimi a livello internazionale chiedono informazioni su questo nostro progetto. Questo è un grande onore per noi“.