Il numero uno del club rossonero, Yonghong Li, starebbe pensando di cedere una quota minoritaria del Milan per far fronte al prestito del Fondo Elliott.
Tra poco più di un mese, tra il 16 e il 20 aprile, il Milan sarà convocato dal board della Uefa per discutere il settlement agreement, il quale comporterà alcune sanzioni sportive sul fair- play finanziario. Parallelamente, Yonghong Li dovrà fare fronte agli impegni nei confronti del Fondo Elliott che ha prestato 303 milioni per l’operazione d’acquisto del club rossonero da Fininvest. La restituzione (370 milioni interessi compresi, ndr) è fissata entro ottobre 2018.
Ipotesi cessione
Secondo quanto riporta Repubblica, Yonghong Li starebbe seriamente valutando la possibilità di vendere il 25% del club di via Aldo Rossi. In sostanza, la necessità di trovare un socio di minoranza con il quale condividere i costi societari.
Del debito contratto con Elliott, 120 milioni sono in capo al Milan mentre 180 sono in carico alla Rosseneri Lux: se per i primi Merril Lynch non avrà problemi a ricercare un nuovo finanziatore, per i secondi – che dovrà restituire Li in persona – le difficoltà sembrano insormontabili. Da qui l’ipotesi di vendere una fetta del Milan.
Il problema potrebbe essere costituito dal fatto che difficilmente un nuovo socio entrerebbe acquisendo la minoranza del club. Sullo sfondo, infine, l’ipotesi che Yonghong Li ceda la maggioranza assoluta in un’operazione alla Thohir.
Questo il video-messaggio lasciato da Yonghong Li per fare luce sulla situazione finanziaria del Milan: