La Lega ha presentato la mozione di sfiducia nei confronti della ministra Azzolina

La Lega ha presentato la mozione di sfiducia nei confronti della ministra Azzolina

Mozione di sfiducia della Lega nei confronti della Ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina: “Disastrosa gestione della scuola”.

La Lega passa dalle parole ai fatti presentando la mozione di sfiducia nei confronti della Ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina, da settimane bersagliata da Matteo Salvini, che ha aspramente criticato l’operato della ministra.

Matteo Salvini

La Lega presenta mozione di sfiducia nei confronti di Azzolina

Matteo Salvini aveva preannunciato la mozione di sfiducia, effettivamente presentata dai senatori della Lega.

“La disastrosa gestione della scuola del Ministro Azzolina sta tenendo in tensione famiglie, studenti e personale, un Ministro che ha perso molti mesi preziosi in chiacchiere, senza fornire alcuna certezza sul proprio destino a 8 milioni di studenti. Il Governo non ha alibi e l’incapacità di chi lo rappresenta pesa ormai irrimediabilmente sulla vita e sulla formazione dei nostri ragazzi. Servono risposte immediate, non c’è più tempo e senza ripartenza in sicurezza della scuola non riparte l’intero Paese”, recita il documento come riportato dall’Ansa.

Lucia Azzolina

Sindacati e scioperi, la scuola riparte tra le polemiche

Non ci sono dubbi sul fatto che la scuola sia ripartita tra mille polemiche, con diverse sigle sindacali che hanno confermato la manifestazione in programma per fine settembre.

Nonostante gli sforzi – oggettivi – la Azzolina nelle ultime settimane ha incassato critiche dai sindacati, dai presidi e dalle forze di opposizione.

Il governo dopo una fase iniziale di indifferenza ha fatto quadrato intorno alla ministra. Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte è stato sempre pronto a metterci la faccia insieme con la ministra dell’Istruzione. Un modo per dimostrare il sostegno di tutto l’esecutivo alla ministra che senza dubbio si è ritrovata in una posizione scomoda. Costretta ad affrontare una sfida di fronte alla quale la scuola era impreparata.

Inoltre dopo il primo giorno di scuola il governo ha voluto rendere nota la propria soddisfazione per l’inizio dell’anno scolastico.

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