La Lega vota contro l’obbligo del Green Pass alla Camera. Letta attacca: “Ora fuori dalla maggioranza”.
ROMA – La Lega vota contro l’obbligo del Green Pass alla Camera e la maggioranza si spacca. In commissione Affari Sociali il partito di Matteo Salvini ha deciso di sposare la linea di Fratelli d’Italia ed ex M5s e confermare il proprio no alla certificazione verde.
Una scelta che ha provocato la dura reazione degli altri partiti che sostengono il Governo Draghi. “Le forze politiche devono essere le prime a dare il segno positivo e di unità – ha detto Letta riportato da La Repubblica – quello della Lega è una posizione che strizza l’occhio al mondo no vax, lo stesso che è costato tanto agli italiani. Ora un chiarimento e fuori dalla maggioranza“.
La replica della Lega
Immediata la replica della Lega. “E’ Letta che vive fuori dal mondo – hanno fatto sapere dal Carroccio – chiedere tamponi gratuiti salivari per gli italiani è buon senso, perché dire di no? Chiedere garanzie per lavoratori, imprenditori, chiedere la scuola per tutti gli studenti, difendere lavoratrici e lavoratori, poliziotti e insegnanti, è buon senso. Su 900 emendamenti forse ne verranno accolti solamente 2, Pd e 5Stelle ragionano come se al Governo ci fosse ancora Conte, ma per fortuna c’è Draghi“.
Un Cdm ricco di tensione
Il primo Cdm dopo la pausa estiva si prepara ad essere ricco di tensione. Il premier Draghi ha convocato un Consiglio dei ministri per fare il punto della situazione e prendere delle decisioni sul futuro, ma non si esclude la possibilità di discutere di questa scelta di votare contro il Green Pass fatta dalla stessa Lega.
Si prospetta, dunque, un inverno sicuramente molto intenso e ricco di insidie per il presidente del Consiglio. Bisognerà trovare un compromesso per riuscire ad andare avanti con questo esecutivo.