Green Pass a scuola, 15mila professori al Parlamento: “La legge va cambiata”

Green Pass a scuola, 15mila professori al Parlamento: “La legge va cambiata”

Quasi 15mila professori hanno scritto una lettera al Parlamento per chiedere di cambiare il provvedimento sul Green Pass a scuola.

ROMA – Una lettera sottoscritta da 15mila professori è in arrivo in Parlamento per chiedere di cambiare il provvedimento sul Green Pass a scuola. Come scritto da La Stampa l’iniziativa è stata dell’avvocato Daniele Granara, docente di diritto Costituzionale Genova e Urbino. La missiva verrà consegnata sotto forma di petizione alle Camere con l’obiettivo di cambiare quanto deciso nelle scorse settimane dal premier Draghi.

Su questo tema la discussione è aperta anche all’interno della maggioranza e non sono esclude delle tensioni durante il passaggio di Camera e di Senato.

I sindacati: “Screening per tutti”

Un tavolo che è ancora aperto con il Governo sulla scuola per i sindacati. Le sigle, come riportato da La Repubblica, hanno chiesto di aprire i tamponi salivari non solo agli studenti, ma a tutto il personale sanitario.

Questo non ha senso – ha precisato Sinopoli – perché come sappiamo anche i vaccinati possono contagiarsi. Quindi è giusto sottoporre allo screening tutti, per controllare l’andamento dell’epidemia nelle scuole e fare scelte più consapevoli. Cerchiamo di evitare quello che è accaduto l’anno scorso quando non sono stati fatti“.

Scuola

Anief: “Test salivari in tutte le scuole”

L’ipotesi dei test salivari a campione è condivisa anche dall’Anief. “Siamo d’accordo su questa bozza – ha assicurato il presidente Marcello Pacifico – ma per tutti coloro che stazionano nelle scuole: quindi non solo per gli studenti fino alla terza media come si sta prospettando. Sia il personale, sia tutti gli studenti dovrebbero farli ovviamente in modo gratuito“.

Test salivari per 110mila alunni al mese

La discussione sul rientro a scuola è ancora aperta. Come riportato da La Repubblica, nella bozza dell’Iss c’è l’idea di far fare test salivare a campione su circa 110mila alunni al mese. Ipotesi, come detta, condivisa anche dalle parti sociali, ma i sindacati chiedono di estenderla a tutto il personale scolastico.