Un dettaglio nelle indagini del caso Liliana Resinovich. Il marito aveva consegnato ad un amico degli hard disk con materiale per adulti.
Continua a far parlare il caso di Liliana Resinovich, la donna . In queste ore sarebbero arrivati ulteriori dettagli, forse non legati all’indagine sulla morte della donna, ma che mettono in luce nuovi aspetti sulla vita del marito, Sebastiano Visintin. In particolare degli hard disk consegnati ad un amico con delle foto osè, o comunque con del materiale per adulti.
Liliana Resinovich, foto per adulti negli hard disk del marito
Se in questi giorni si è parlato ancora della presunta relazione che la compianta Liliana avrebbe avuto con “l’amico speciale”, Claudio Sterpin – cosa negata ora dal marito – ecco che la vicenda si arricchisce di una novità, legata proprio ad alcuni comportamenti di Visintin nei giorni successivi alla scomparsa della moglie.
A ‘Chi l’ha visto?’ è stato messo in evidenza un particolare passaggio, forse non legato al caso Resinovich, che però riguarda Sebastiano e del materiale consegnato ad una coppia di amici.
Secondo quanto riportato dalla trasmissione, infatti, due giorni dopo la scomparsa di Liliana, l’uomo si spostò da Trieste a Romans d’Isonzo, per andare a trovare una coppia di amici, Giuseppe e Laura, che oggi non c’è più. A quest’ultima, consegnò una macchina fotografica. Ad essa, si aggiunse, qualche giorno prima di Natale 2021, la consegna di alcuni hard disk contenenti delle foto osè e, in generale, del materiale per adulti.
Visintin aveva consegnato all’amico Giuseppe degli hard disk in cui ci sono centinaia di foto presumibilmente di calendari di donne.
All’interno di questi hard disk mostrati da ‘Chi l’ha visto?’, ci sono, appunto, alcune immagini in formato jpeg con la scritta “sex”. Elementi che, forse, avevano causato imbarazzo a Sebastiano che aveva provato, quindi, a liberarsene.
L’ultimo incontro con la coppia di amici
L’amico di Visintin aveva tenuto con sé gli hard disk sino a quanto gli inquirenti non glieli avevano chiesto.
Proprio di questa situazione, Giuseppe ha detto relativamente all’ultimo incontro avuto con Sebastiano avvenuto il 19 febbraio 2022: “Mi ha guardato con gli occhi sbarrati dicendo che se l’aspettava (che l’uomo consegnasse tutto agli inquirenti ndr) ed è andato via, poi è tornato indietro dicendo che non avremmo più avuto relazioni”.
“Io ho un scompenso cardiaco e Giuseppe è un amico storico, ho consegnato gli hard disk a lui perché dentro c’era la mia vita e avevo paura di morire“, le parole dette poi da Visintin in Procura un anno dopo la sparizione della moglie per giustificare quella visita e la consegnate degli hard disk che, va detto, non sembrano collegati alla morte della Resinovich.