Inzaghi affronta sfide di motivazione e recupero in vista degli impegni cruciali per la sua Inter nelle competizioni.
Dopo due giorni di riposo, domani l’Inter riprenderà gli allenamenti in vista della partita di sabato contro la Fiorentina a San Siro. Questa è la prima delle nove sfide che la squadra di Simone Inzaghi affronterà in un aprile denso di impegni, tra campionato, quarti di finale di Champions League contro il Benfica e semifinale di Coppa Italia con la Juventus. Come sottolinea Repubblica, la sfida per Inzaghi sarà portare lo spirito mostrato in Champions League anche nelle partite di Serie A.
Attualmente, l’Inter è terza in classifica con 50 punti, a due lunghezze dalla Lazio e due in più del Milan. La Roma è quinta, mentre la Juventus occupa il settimo posto, penalizzata di 15 punti per il caso delle plusvalenze/bilanci. Per garantirsi un posto in Champions League, le squadre dovranno dare il massimo. Inzaghi dovrà lavorare sulle motivazioni dei suoi giocatori, ma anche sul recupero degli infortunati.
La situazione degli infortunati
Tra questi, Federico Dimarco sta cercando di superare un affaticamento muscolare, Robin Gosens recupera da un risentimento al gemello mediale e Alessandro Bastoni da una distrazione ai flessori della coscia sinistra. Lo staff di Inzaghi spera di averli pronti per la gara contro la Fiorentina. Milan Skriniar, invece, potrebbe impiegare più tempo per recuperare dal suo infortunio.
Oltre ai giocatori infortunati, l’Inter dovrà reintegrare gli atleti che rientrano dagli impegni con le loro nazionali. Nicolò Barella tornerà alla Pinetina lunedì dopo aver subito un pestone nella partita contro l’Inghilterra. Gli altri interisti impegnati con le nazionali sono Hakan Calhanoglu, Lautaro Martinez, Valentin Carboni, Kristjan Asllani, Edin Dzeko e Denzel Dumfries. Infine, Romelu Lukaku ha segnato una tripletta con il Belgio contro la Svezia, una prestazione che fa ben sperare Inzaghi in vista del campionato. Da Repubblica.