Scintille tra Commisso e Nedved nel post partita di Juventus-Fiorentina. Il numero uno della Viola: “Sono disgustato”. Il numero due dei bianconeri: “Prenditi un tè”.
Il patron della Fiorentina Rocco Commisso attacca la Juventus (e gli arbitri) dopo la sconfitta contro i bianconeri, che si sono imposti sulla Viola anche grazie a due calci di rigore trasformati da Cristiano Ronaldo.
Scontro Commisso-Nedved dopo Juventus-Fiorentina. Il numero uno della Viola: “Sono disgustato”
E Commisso evidentemente non ha apprezzato l’arbitraggio. Anzi, nel post partita ha duramente attaccato la Juventus senza risparmiare accuse indirizzate alla classe arbitrale.
“Sono disgustato: non ho mai parlato in questi termini, ma oggi sono arrabbiatissimo per quel che è successo con l’arbitro – ha dichiarato Commisso ai microfoni di DAZN. Con 350 milioni di parco giocatori, la Juve non ha bisogno dell’aiuto dell’arbitro – ha detto il presidente viola – Con Inter e Genoa c’erano due rigori per noi e non sono andati al Var, qui sono andati e si e’ visto…Il primo rigore forse poteva esserci, il secondo assolutamente no. Non è possibile che gli arbitri decidano le partite“.
La risposta di Nedved: “Prenditi un tè”
Non si è fatta attendere, come prevedibile, la risposta di Pavel Nedved, che si è detto stufo a nome della società delle accuse legate ai favori arbitrali.
“Commisso ha tutto il mio rispetto, ma devo dire che si sta usando un po’ troppo la scusa degli arbitri con la Juventus. Si dice che la Juve non vince con merito, siamo abbastanza stufi di questo, perché la Juve ottiene risultati giocando bene, facendo tutto sul campo per vincere. Perciò dobbiamo smetterla quando si gioca contro la Juve di farsi degli alibi“.
Ai microfoni di Sky Sport Nedved ha poi invitato Commisso a moderare le sue parole… e a prendersi una tazza di tè: “Commisso deve prendersi una tazza di tè, capisco che fosse su di giri, ma non si fanno certe dichiarazioni, fanno male al calcio e allontanano la gente dagli stadi, da questo sport che è bellissimo. Ora c’è anche il Var“.
“Se lo prenda lui“, ha risposto Commisso al vicepresidente della Juventus.