Lollobrigida, l'idea di una corrente interna a Fratelli d'Italia
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Che fine ha fatto Lollobrigida: il piano per “tornare al potere”

Francesco Lollobrigida

Il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida continua il suo lavoro ma più in secondo piano rispetto al passato. Cosa c’è dietro.

Chi l’ha visto?“, è questa la domanda che si è posta Dagospia nel parlare in queste ore nel proprio Dagoreport di Francesco Lollobrigida, ministro dell’Agricoltura e membro di Fratelli d’Italia. Con la solita vena ironica e pungente, il media ha sottolineato, di fatto, come il politico sia stato messo da parte rispetto al passato e anche in termini di dichiarazioni, spesso anche di vere e proprie gaffe, Lollobrigida sia, di fatto, “sparito”. In questa ottica, sempre Dago, ha ipotizzato un “piano” per riottenere una certa importanza…

Francesco Lollobrigida
Francesco Lollobrigida

Lollobrigida, le gaffe e la sparizione

Curiosando sulle pagine di Dagospia, in queste ore è stato possibile leggere, e sorridere, per un focus su Francesco Lollobrigida, ministro dell’Agricoltura e membro di Fratelli d’Italia. Con la solita ironia pungente, il media ha fatto notare che il politico, ex compagno di Arianna Meloni, sia di fatto sparito dalle scene e anche le sue proverbiali dichiarazioni, spesso condite da gaffe, risultino ora “mancare”.

“Era diventato il nostro quotidiano angolo del buonumore. Francesco Lollobrigida, lo ‘Stallone di Subiaco’ di Fratelli d’Italia miracolato ministro dell’Agricoltura, ne sparava una al giorno, togliendo il medico di torno […]”, si legge su Dagospia con grande ironia e un pizzico di giusta cattiveria.

Proprio la presenza sulle cronache di attualità e politica di Lollobrigida è stata sottolineata da Dago che ha evidenziato come “dopo quasi due anni di sfrenato lollismo senza limitismo, questa estate, una volta abbandonato dalla moglie, la Sorella d’Italia Arianna Meloni”, il politico sia sparito.

Da qui la domanda: “Chi l’ha visto?”.

Il possibile “piano” per tornare protagonista

La risposta, in questo senso, Dagospia l’ha ipotizzata. “E’ successo che dalla ‘banda dei quattro’ di Palazzo Chigi (le due Meloni, Fazzolari e Scurti), è partito l’ordine di cucirgli l’effervescente boccuccia (stesso trattamento all’altra ‘pecora nera’, Andrea Giambruno)”.

Eppure, visto il suo passato importante in Fratelli d’Italia, Lollobrigida avrebbe le intenzioni di tornare protagonista. “Avendo, nel corso degli anni bui di Fratelli d’Italia, ricoperto un ruolo di primo piano in via della Scrofa, stilando liste di candidati alle politiche e piazzando fedelissimi in ruoli chiave, a ‘Lollo’ restano al fianco ancora vari parlamentari: perché non mettere su una tosta corrente nel partito e riprendersi ciò che gli è stato tolto?“, si legge ancora su Dagospia nel Dagoreport.

Da qui l’idea del “piano” per riprendersi, in parte, il potere. “Dato che nello stato di totalitarismo meloniano vigente, l’unica corrente sopravvissuta è quella di Fabio Rampelli, ‘duce’ dei Gabbiani di Colle Oppio, altro rinnegato di Fratelli d’Italia, – si legge su Dago – il Lollo ripudiato starebbe pensando di proporre di mettere insieme le loro forze per ritornare ad avere una voce nel capitolo del potere […]”.

Staremo a vedere se davvero sarà così. Intanto Lollobrigida continua nel suo lavoro come sempre ma con una minore visibilità.

Leggi anche
Renzi e il radicalismo centrista: una clamorosa lezione di opposizione per il Pd di Schlein

Riproduzione riservata © 2025 - NM

ultimo aggiornamento: 16 Gennaio 2025 13:01

Renzi e il radicalismo centrista: una clamorosa lezione di opposizione per il Pd di Schlein

nl pixel