Coronavirus, Lombardia in zona Rossa: i sindaci di centrosinistra dei capoluoghi della Lombardia chiedono di visionare i dati dal 12 ottobre.
Continua a tenere banco il caso della Lombardia in zona rossa per errore e i sindaci lombardi del centrosinistra (Milano, Bergamo, Brescia, Mantova, Cremona, Lecco e Varese) sospettano che l’errore nel calcolo e nella comunicazione dei dati potrebbe andare avanti da ottobre.
Lombardia in zona Rossa, i sindaci del centrosinistra chiedono di vedere i dati dal 12 ottobre
I sindaci di centrosinistra dei capoluoghi della Lombardia, sospettando che gli errori nel calcolo dei dati relativi ai casi di coronavirus vadano avanti addirittura dal mese di ottobre. Per questo motivi i primi cittadini di Milano, Bergamo, Brescia, Mantova, Cremona, Lecco e Varese chiedono di poter accedere ai dati dalla data del 12 ottobre. Secondo i sindaci, i problemi sono legati al fatto che nei dati dei contagi la Regione abbia continuato a conteggiare come positivi anche i soggetti guariti dopo la quarantena e senza doppio test. L’errore ripetuto avrebbe portato alla zona Rossa del 15 gennaio.
“Ci sia dato il modo di capire cosa sia successo dal 12 ottobre, settimana per settimana e se quindi l’errata classificazione della Lombardia riguardi solo la decisione del 15 gennaio e se la zona rossa sbagliata sia stata di una sola settimana o se anche prima di Natale sia accaduto che l’Rt sia stato calcolato in modo più elevato e la Lombardia abbia subito limitazioni che non avrebbe dovuto subire“, attacca Gori.
La richiesta dei Presidenti delle Regioni della Lega
Si tratta di una sorta di risposta all’iniziativa dei sei presidenti di regione della Lega che hanno chiesto al governo di modificare i criteri adottati per l’assegnazione delle zone. Quindi zona Gialla, Arancione e Rossa.
Chi ha sbagliato?
Sostanzialmente c’è ancora una questione aperta ed è particolarmente spinosa. Il dato di fatto è che nel mese di gennaio la Lombardia ha trascorso una settimana in zona Rossa per un errore. Chi abbia commesso questo errore al momento non è chiaro. Tra Roma e Milano è iniziato un lungo dibattito e un duro scambio di accuse.