Lombardia, i sindaci di Centrosinistra: dati sbagliati forse da ottobre

Lombardia, i sindaci di Centrosinistra: dati sbagliati forse da ottobre

Coronavirus, Lombardia in zona Rossa: i sindaci di centrosinistra dei capoluoghi della Lombardia chiedono di visionare i dati dal 12 ottobre.

Continua a tenere banco il caso della Lombardia in zona rossa per errore e i sindaci lombardi del centrosinistra (Milano, Bergamo, Brescia, Mantova, Cremona, Lecco e Varese) sospettano che l’errore nel calcolo e nella comunicazione dei dati potrebbe andare avanti da ottobre.

Giuseppe Sala

Lombardia in zona Rossa, i sindaci del centrosinistra chiedono di vedere i dati dal 12 ottobre

I sindaci di centrosinistra dei capoluoghi della Lombardia, sospettando che gli errori nel calcolo dei dati relativi ai casi di coronavirus vadano avanti addirittura dal mese di ottobre. Per questo motivi i primi cittadini di Milano, Bergamo, Brescia, Mantova, Cremona, Lecco e Varese chiedono di poter accedere ai dati dalla data del 12 ottobre. Secondo i sindaci, i problemi sono legati al fatto che nei dati dei contagi la Regione abbia continuato a conteggiare come positivi anche i soggetti guariti dopo la quarantena e senza doppio test. L’errore ripetuto avrebbe portato alla zona Rossa del 15 gennaio.

Ci sia dato il modo di capire cosa sia successo dal 12 ottobre, settimana per settimana e se quindi l’errata classificazione della Lombardia riguardi solo la decisione del 15 gennaio e se la zona rossa sbagliata sia stata di una sola settimana o se anche prima di Natale sia accaduto che l’Rt sia stato calcolato in modo più elevato e la Lombardia abbia subito limitazioni che non avrebbe dovuto subire“, attacca Gori.

Fonte foto: https://www.facebook.com/palazzochigi.it

La richiesta dei Presidenti delle Regioni della Lega

Si tratta di una sorta di risposta all’iniziativa dei sei presidenti di regione della Lega che hanno chiesto al governo di modificare i criteri adottati per l’assegnazione delle zone. Quindi zona Gialla, Arancione e Rossa.

Attilio Fontana

Chi ha sbagliato?

Sostanzialmente c’è ancora una questione aperta ed è particolarmente spinosa. Il dato di fatto è che nel mese di gennaio la Lombardia ha trascorso una settimana in zona Rossa per un errore. Chi abbia commesso questo errore al momento non è chiaro. Tra Roma e Milano è iniziato un lungo dibattito e un duro scambio di accuse.