Long Covid nei bambini, cos'è la MIS-C, la Sindrome Infiammatoria Multisistemica
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Direttore: Alessandro Plateroti

Long Covid nei bambini, cos’è la Sindrome Infiammatoria Multisistemica (MIS-C) e come si cura

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Il Long Covid colpisce anche i bambini e in età pediatrica prende il nome di MIS-C, Sindrome Infiammatoria Multisistemica.

Anche i bambini devono fare i conti con il Long Covid, con gli effetti a lungo termine dell’infezione, problemi che persistono anche dopo la guarigione. Già 2020 si era parlato del possibile nesso tra il nuovo coronavirus e la patologia che era stata identificata come la sindrome di Kawasaki riscontrata nei bambini guariti dall’infezione. Ora, a distanza di più di un anno dall’inizio dell’emergenza sanitaria, è possibile parlare con maggiore precisione della patologia che colpisce i bambini dopo il Covid: si tratta della MIS-C, ossia la Sindrome Infiammatoria Multisistemica. Sulla natura della sindrome però ci sono ancora diversi dubbi. Secondo alcuni la sindrome rientra nello spettro della sindrome di Kawasaki, secondo altri si tratta di una patologia a sé stante.

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Il Long Covid nei bambini, cos’è la Sindrome Infiammatoria Multisistemica

Stando agli ultimi dati, il Long Covid colpisce anche i bambini e in età pediatrica prende il nome di MIS-C, Sindrome Infiammatoria Multisistemica. Si tratta di fatto di una patologia che causa l’infiammazione di diverse parti del corpo, come ad esempio la pelle, gli occhi, i polmoni, il cuore, i reni e il cervello.

Il nesso tra il Covid e la MIS-C

Sul nesso ci sono ancora indagini mediche in corso. Gli esperti hanno osservato che i sintomi della Sindrome Infiammatoria Multisistemica compaiono a 2/6 settimane di distanza dopo l’infezione da Covid. Una delle ipotesi è che la MIS-C non sia una conseguenza diretta del virus ma indiretta. La patologia si manifesterebbe in soggetti con una determinata predisposizione genetica. Di fatto si tratterebbe di una reazione anomala del sistema immunitario.

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I sintomi della Sindrome Infiammatoria Multisistemica

I sintomi sono febbre alta, problemi gastrointestinali, problemi cardiaci e problemi di carattere neurologico, come ad esempio encefalite o meningite asettica.

Ci sono poi alcuni sintomi in comune con la sindrome di Kawasaki, al punto che in un primo momento si parlava proprio di questa patologia. La sindrome di Kawasaki è una patologia pediatrica che comporta una infiammazione dei vasi sanguigni. I sintomi in comune sono congiuntivite, alterazione della mucosa delle labbra e problemi a livello dei vasi sanguigni.

Come si cura la Sindrome Infiammatoria Multisistemica

La cura è simile a quella utilizzata per i soggetti affetti dalla sindrome di Kawasaki. Si procede con la somministrazione di immunoglobuline endovena, proprio come nei soggetti con la sindrome di Kawasaki, e corticosteroidi. Nei casi più gravi si procede con la somministrazione di un farmaco biologico, l’anakinra.

La vaccinazione dei bambini

I pediatri si schierano a favore della vaccinazione dei bambini ipotizzando che il vaccino possa prevenire l’infezione e quindi ridurre il rischio di sviluppare la Sindrome Infiammatoria Multisistemica.

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ultimo aggiornamento: 14 Novembre 2021 9:17

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