Cosa sappiamo sul Long Covid, la nuova emergenza dopo la diffusione del coronavirus: quali sono i sintomi, quanto dura e come si cura.
In questa nuova fase della lotta contro il nuovo coronavirus, molti esperti concordano sul fatto che la nuova emergenza sarà rappresentata dal Long Covid, ossia dagli effetti a lungo termine del virus che crea problemi anche dopo la guarigione. Arrivati al mese di luglio, si stima che il 10% dei pazienti Covid sia stato colpito dal long Covid.
Cos’è il Long Covid e quali sono i sintomi
Con il termine Long Covid si indicano i problemi di salute che si manifestano nei soggetti guariti. I sintomi possono manifestarsi poche ore dopo la negativizzazione o a distanza di giorni. In alcuni casi anche a distanza di settimane.
Per quanto riguarda i sintomi, come confermato dall’Iss, non è facile fare una panoramica completa anche perché lo spettro è ampio e la ricerca è ancora alle fasi iniziali.
Tra i sintomi comuni ci sono l’astenia, ossia un perenne senso di stanchezza o spossatezza, difficoltà respiratorie, dolori muscolari e articolari. Questi sono i primi campanelli d’allarme e sono quelli più facili da riconoscere. Ci sono poi problemi a livello neurologico e psichiatrico come ad esempio cali di concentrazione, vuoti di memoria e Ptsd, ossia il disturbo post-traumatico da stress, che sembrerebbe colpire soprattutto i soggetti che hanno trascorso un lungo periodo di tempo in terapia intensiva. In una percentuale ridotta del campione si registra ancora la perdita del gusto e dell’olfatto, che non rientra tra i sintomi comuni del Long Covid.
Il Long Covid colpisce anche gli asintomatici
In un primo momento si pensava che il Long Covid interessasse solo i soggetti che hanno affrontato una forma grave della malattia. Invece nel corso delle settimane e dei mesi sono emersi casi di Long Covid anche tra gli asintomatici, quindi persone che non hanno avuto un decorso grave della malattia.
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Quanto dura il Long Covid
Anche per quanto riguarda la durata è impossibile tracciare un quadro definitivo. Sappiamo che molti pazienti manifestano sintomi anche a distanza di un anno dalla guarigione. Molti dipende dai sintomi che si sviluppano. I dolori muscolari e articolari evidentemente sono destinati a svanire prima di problemi legati alla mancanza di concentrazione, ad esempio.
In base ai dati a disposizione possiamo dire che in molti casi si bastano tra le due e le sei settimane per uscire dall’incubo del Long Covid. Ma ci sono anche casi accertati di pazienti che hanno avuto problemi per mesi, anche per un anno. E l’attività di monitoraggio è ancora in corso.
Le cause
Difficile al momento risalire alle cause. Le evidenze scientifiche dimostrano che il Covid non attacca solo i polmoni. Nei casi più gravi porta da una forte risposta antinfiammatoria che può lasciare il segno sugli organi colpiti. Gli organi a rischio, in base ai dati, sono il cuore, i reni e il cervello.
Come guarire
Ovviamente le modalità e le tempistiche della guarigione dipendono dai sintomi e dai problemi che emergono nel singolo paziente. In linea generale gli esperti consigliano di prestare la massima attenzione alla fase della riabilitazione, che nella fase dura dell’emergenza è stata in qualche modo trascurata o almeno non trattata con la giusta attenzione. Inoltre il consiglio è quello di rivolgersi al proprio medico nel caso in cui si registrassero sintomi sospetti. A quel punto sarà il medico ad indirizzare il paziente verso lo specialista più adatto in base alla diagnosi.