Escluso dal terzo mandato, Luca Zaia si sfoga: l’attacco contro la decisione dalla Consulta e la “stoccata” agli alleati di centrodestra.
Il governatore del Veneto Luca Zaia interviene in un’intervista a Il Corriere della Sera riportata da Affaritaliani, dopo la sentenza della Corte Costituzionale che lo esclude dalla possibilità di candidarsi per un terzo mandato consecutivo. Una decisione che accomuna la sua posizione a quella del presidente della Campania, Vincenzo De Luca (quest’ultimo ha iniziato con le minacce al Pd ed Elly Schlein).

Luca Zaia critica la decisione sul terzo mandato
Luca Zaia critica duramente il sistema normativo attuale, che considera discriminatorio: “Trovo ipocrita questo modello tutto italiano per cui esistono limiti di mandato solo per alcuni presidenti di Regione e alcuni sindaci“. Il governatore sottolinea che nel 2004 il legislatore aveva posto un limite uniforme per tutti, mentre oggi la situazione è “frammentata, iniqua“.
Secondo i dati che riporta: “Ci troviamo oggi con solo 15 presidenti di Regione su 21 che hanno il limite, gli altri sei possono continuare il loro lavoro“. Un’iniquità che si estende anche ai sindaci: “Se hai fino a 14.999 abitanti non c’è lo stop. Vi pare possibile?“. Nonostante ciò, riconosce che “dal punto di vista giuridico il caso è chiuso“. Ma insiste sul piano politico: “Resta il nodo politico perché la disparità di trattamento è palese e non ha alcuna giustificazione“.
La “stoccata” agli alleati di centrodestra
Il governatore si rivolge anche agli alleati all’interno della coalizione di centrodestra, esprimendo chiaramente la sua posizione: “Penso che Salvini e Alberto Stefani faranno la battaglia perché non cambi nulla. Non è lesa maestà chiedere che il Veneto rimanga leghista“. Un messaggio che suona come un monito verso chi già discute degli equilibri futuri nella giunta: “I ragionamenti sul numero di assessori tra i partiti della maggioranza? Prima bisogna prendere i voti, in troppi se lo dimenticano“. La data delle prossime elezioni non è ancora stata decisa, ma il clima è già caldo.