Il presidente bielorusso Aleksandr Lukashenko lancia una proposta sorprendente: un’alleanza tra Russia e Stati Uniti per fermare le guerre.
Negli ultimi anni, le tensioni geopolitiche tra Russia e Stati Uniti hanno raggiunto livelli critici, con guerre, sanzioni e rivalità che hanno caratterizzato il panorama internazionale. La crisi in Ucraina e i conflitti in Medio Oriente hanno reso ancora più evidente la necessità di un equilibrio globale. Ma un’alleanza tra le due superpotenze sembra un’ipotesi quasi impossibile.

Una proposta diplomatica senza precedenti
Nonostante questo scenario complesso, c’è chi immagina una soluzione radicale: una collaborazione tra Mosca e Washington per stabilizzare il pianeta e prevenire nuovi conflitti devastanti. A farsi portavoce di questa visione è stato Aleksandr Lukashenko, il presidente della Bielorussia, alleato storico di Vladimir Putin.
L’invito a Trump, Putin e Zelensky
In un’intervista rilasciata al blogger americano Mario Nawfal, Lukashenko ha espresso la sua convinzione che una collaborazione tra Russia e Stati Uniti sia non solo possibile, ma necessaria. «È possibile. Nulla è impossibile. La Russia sarà sempre un alleato per gli Usa, dopo tutto è il Paese dominante a livello militare, ma non contro nessuno», ha dichiarato.
Ma la proposta del leader bielorusso non si è fermata qui. Ha infatti lanciato un invito clamoroso: ospitare a Minsk un incontro di pace tra Russia e Ucraina, con la partecipazione anche degli Stati Uniti. «Dite al Trump che lo aspetto qui con Putin e Zelensky», ha affermato nel corso dell’intervista registrata il 27 febbraio scorso.
Il Cremlino, attraverso il suo portavoce Dmitry Peskov, ha confermato che la Bielorussia sarebbe un luogo ideale per dei colloqui. «La Bielorussia è il principale alleato della Russia», ha dichiarato Peskov, aggiungendo però che «la sede di eventuali colloqui non è stata discussa in alcun modo. Ma, naturalmente, per noi Minsk è il posto migliore» per negoziare.
La proposta di Lukashenko è realistica o solo una provocazione politica? Mentre il mondo osserva con attenzione, il sogno di un’alleanza tra Mosca e Washington rimane un’idea audace. Ma difficile da concretizzare.