Lutto nel mondo dello spettacolo: scomparsa la famosa giornalista e scrittrice

Lutto nel mondo dello spettacolo: scomparsa la famosa giornalista e scrittrice

Addio a Maria Venturi: una vita tra letteratura e giornalismo.

Maria Venturi, figura emblematica del giornalismo e della letteratura italiana, ci ha lasciato a 90 anni, dopo una vita dedicata all’arte della parola e della narrazione.

Nata a Venezia il 1° agosto del 1933, la sua carriera ha attraversato decenni di storia editoriale e televisiva, lasciando un segno indelebile nel panorama culturale del Paese.

La carriera giornalistica di Maria Venturi

Venturi iniziò il suo viaggio nel mondo dell’editoria da giovanissima, scrivendo racconti per il settimanale Novella, che divenne Novella 2000 nel 1967.

La sua penna affilata e la sua sensibilità la portarono a diventare una delle corrispondenti di punta del settimanale, lavorando a stretto contatto con figure del calibro di Enzo Biagi e Sandro Mayer.

La sua ascesa continuò fino a ricoprire il ruolo di direttrice di Novella 2000 nel 1979 e, successivamente, quello di direttrice editoriale del settimanale Anna. In quest’ultima veste, Venturi instaurò un dialogo diretto con i lettori, creando una rubrica di consigli sentimentali che mantenne anche dopo aver lasciato la direzione del magazine.

Successi letterari e in televisione

Il talento di Maria Venturi non si limitò alla carta stampata. Nel 1998, esordì come scrittrice per Rizzoli con “Storia d’Amore“, il primo di una serie di romanzi che trovò vasto eco tra il pubblico e la critica.

Opere come “Mia per sempre” e “Incantesimo” non solo consolidarono la sua reputazione di scrittrice ma divennero anche successi televisivi. Venturi si cimentò anche come autrice per serie TV, come “Orgoglio” e “Paura di Amare“, dimostrando una versatilità creativa che abbracciava diversi formati narrativi.

Il suo contributo al mondo della letteratura e del giornalismo le valse numerosi riconoscimenti, tra cui il prestigioso premio Saint Vincent per il giornalismo nel 1997 e il premio Baccante di Matera nel 2011.

Fino agli ultimi anni, Venturi continuò a impegnarsi nel dialogo con i suoi lettori, attraverso la rubrica “Lezione d’amore” sul settimanale Oggi e collaborazioni con Il Messaggero.