Macron ha scelto il nuovo premier per la Francia: ecco chi è

Macron ha scelto il nuovo premier per la Francia: ecco chi è

Emmanuel Macron nomina Michel Barnier come nuovo primo ministro. Mélenchon e Le Pen criticano la scelta.

Emmanuel Macron ha scelto Michel Barnier come nuovo primo ministro della Francia, con il compito di costruire un governo di unità nazionale. La decisione arriva in un contesto di tensione politica, con forti reazioni da parte dell’opposizione, tra cui Jean-Luc Mélenchon e Marine Le Pen.

Macron sceglie Michel Barnier: chi è

Michel Barnier, figura di spicco della politica francese ed europea, è stato designato da Emmanuel Macron per assumere il ruolo di nuovo premier, con il mandato di formare un governo di coalizione. La nomina segue un lungo periodo di consultazioni da parte del presidente, il quale ha sottolineato la necessità di un governo stabile e inclusivo. Barnier, ex ministro e commissario europeo, si distingue per la sua vasta esperienza, avendo anche condotto le difficili negoziazioni per la Brexit tra il 2016 e il 2021. Con questa scelta, Macron punta a rafforzare l’unità del Paese, proponendo una leadership che unisca competenza e consenso.

Le reazioni dell’opposizione: Mélenchon e Le Pen

Come riportato da Il Messaggero, la nomina di Barnier ha provocato reazioni forti da parte dell’opposizione. Jean-Luc Mélenchon, leader de La France Insoumise, ha duramente criticato la scelta: “Michel Barnier non viene dal Nuovo Fronte Popolare che ha vinto le elezioni, ma da un partito che ha preso meno voti di tutti. L’elezione è stata rubata”.

Marine Le Pen, leader del Rassemblement National, ha invece dichiarato che il nuovo premier dovrà rispettare gli 11 milioni di elettori del suo partito: “Esigeremo che il nuovo capo del governo rispetti gli 11 milioni di francesi che hanno votato per il Rassemblement National e che rispetti le loro idee”.

Un governo per unire il Paese

La nomina di Barnier come premier arriva in un momento delicato per la Francia, che è rimasta senza governo per oltre 50 giorni. Esponente della destra neogollista, Barnier è chiamato a formare un esecutivo capace di affrontare le sfide del Paese, come il potere d’acquisto, la sicurezza e l’immigrazione, temi sollevati dall’opposizione. Resta da vedere se il suo governo riuscirà a trovare un equilibrio tra le varie forze politiche per garantire la stabilità della Repubblica.