Madonna in volo: si è trattato di un gesto teatrale di Gisella Cardia o sono stati i suoi rivali ad agire contro di lei?
Un drone ha trasportato la statuetta della Madonna sopra il campo di via delle Rose, a Trevignano romano, dove ogni mese Gisella Cardia raduna i suoi fedeli per le apparizioni. Chi sia stato l’artefice dello show però resta un mistero: intanto si scatenano le polemiche da parte del gruppo di preghiera.
Lo show della Madonna in volo
L’apparizione della Madonna in volo è avvenuta ieri, domenica 3 settembre, donando al solito appuntamento del mese un risvolto scioccante. Se pensavate che l’idea sia stata di Gisella Cardia, vi sbagliate. O almeno, nessuna certezza è stata ancora confermata.
Certo è che il volo della statuetta della Madonna non è stato apprezzato né dagli ex fedeli – che accusato senza dubbio la veggente – né dal gruppo di preghiera che ha definito il fatto come l’ennesimo tentativo dei detrattori di rovinare la “funzione”.
Su Facebook un fedele scrive: “I soliti demoni incarnati hanno provato a disturbare durante l’apparizione ma non ci sono riusciti perché abbiamo pregato e lodato il Signore ugualmente”.
Il flop per Gisella Cardia
Già lo scorso mese per Gisella Cardia il solito appuntamento in via Campo delle Rose, per l’apparizione della Madonna di Trevignano, era stato un flop: ad attenderla infatti c’erano appena trenta persone. Probabilmente per il caldo e per le ferie del periodo, il numero di fedeli si era ridotto drasticamente.
A mutare è stato anche lo stesso scenario di Trevignano, che già ad agosto è apparso notevolmente diverso dopo la rimozione di statue e panche nel campo