Nuova minaccia malware sul Google Play Store: 90 applicazioni dannose individuate con oltre 5,5 milioni di download.
Il Google Play Store, pur essendo considerato una delle fonti più sicure per il download di applicazioni, non è immune da minacce come virus e malware.
Recentemente, la società di ricerca Zscaler ThreatLabz ha individuato ben 90 applicazioni dannose, scaricate complessivamente oltre 5,5 milioni di volte. Questo episodio sottolinea la necessità di vigilanza continua da parte degli utenti.

Rischio app con malware su Google Play Store: tutti i dettagli
Non è una novità, come riportato da Tuttoandroid.net, che il Google Play Store ospiti applicazioni malevole. Questi software spesso si mascherano da app utili, attirando gli utenti e scalando le classifiche dello store.
Negli ultimi mesi, Zscaler ThreatLabz ha rilevato una serie di applicazioni infette, che includono vari tipi di malware come Joker, Adware, Facestealer, Anatsa e Coper.
Questi malware hanno finalità diverse, tra cui il furto di informazioni sensibili e l’esecuzione di azioni senza il consenso dell’utente.
Delle 90 applicazioni infette, il 39% rientrava nella categoria “Strumenti”, una delle più popolari tra gli utenti. Altre categorie colpite includono “Personalizzazione” (20%) e “Fotografia” (13%).
Le app infette hanno preso di mira principalmente gli utenti di Stati Uniti, Regno Unito, Germania, Spagna, Finlandia, Corea del Sud e Singapore, ma non è da escludere che abbiano colpito anche altre regioni.
Come evitare le app infette
Per evitare di cadere vittima di queste minacce, è fondamentale seguire alcune semplici regole. Innanzitutto, è consigliabile scaricare applicazioni solo da sviluppatori noti.
Inoltre, è importante prestare attenzione alle recensioni delle applicazioni, che possono rivelare la presenza di comportamenti sospetti.
Evitare di scaricare applicazioni che replicano funzionalità già presenti nel proprio smartphone, come PDF reader e File manager, può ridurre il rischio di infezioni.
Infine, mantenere il proprio dispositivo aggiornato e con un antimalware può offrire un ulteriore livello di protezione contro queste minacce.