Maneskin accusati di plagio dall’Olanda. Il brano ‘Zitti e buoni’ sembrerebbe molto simile ad una canzone del gruppo ‘The Vendettas’.
ROMA – Maneskin accusati di plagio dall’Olanda. Il brano Zitti e buoni continua a far discutere e questa volte le accuse sono arrivate direttamente da Joris Lissens, componente dei The Vendettas. In alcune dichiarazioni, riprese in Francia e in Belgio e riportate dall’Adnkronos, il musicista ha criticato il gruppo italiano. “La domanda è se questo sia plagio – la posizione di Lissens riferendosi al suo brano You want it, you’ve got it – questi giovani non erano ancora nati ai tempi del nostro gruppo. Ma hanno detto proprio i Maneskin: il rock and roll non muove mai“.
L’accusa di plagio
Secondo quanto detto dallo stesso cantante e riportato da diversa media internazionali, il brano dei Maneskin sarebbe molto simile alla canzone You want it, you’ve got it del 1994 dei The Vendettas.
Accuse che l’emittente francese Bfmtv ha rilanciato pubblicando online i due brani accompagnati da un breve commento: “Fatevi un’idea“. Bisogna precisare che sia in Francia che in Belgio i giornali nelle scorse settimane hanno dato spazio al presunto consumo da parte di Damiano durante l’Eurovision. Una versione subito smentita dal test antidroga risultato negativo. Molto probabilmente ora un nuovo tentativo con l’accusa di plagio. Ma anche questo molto probabilmente si chiuderà con un nulla di fatto.
Maneskin senza manager
Per i Maneskin si tratta di un momento decisivo per la loro carriera. Un po’ a sorpresa il gruppo romano ha deciso di rinunciare alla storica manager per intraprendere un nuovo percorso molto probabilmente internazionali. Le ultime indiscrezioni parlano di un’intenzione da parte della band di sfruttare questo momento per entrare con forza in altri mercati.
Da qui la decisione di interrompere la collaborazione con la manager che li ha accompagnati in questo quadriennio dopo il successo di X-Factor. E molto presto sarà svelato il nuovo nome della persona che si prenderà cura di loro professionalmente.