Manifestazione a Bologna per Patrick Zaky. Saviano: “E’ in carcere per le sue idee. Diamogli la cittadinanza italiana”.
BOLOGNA – Manifestazione a Bologna per Patrick Zaky. Colleghi, docenti e semplici studenti sono scesi in piazza per chiedere la liberazione del giovane ricercatore italiano.
Il corteo, partito da via Zamboni, si è fermato in piazza Maggiore dove sul palco sono intervenuti diverse personalità universitarie e politiche. “Saremo tutti e tutte con Patrick – ha detto il sindaco Merola poco prima del via della manifestazione sui social – Zaki non è solo e migliaia di persone sono pronte a scendere in piazza per lui. E da Bologna arriverà ancora più forte la richiesta del rispetto dei diritti umani“.
La proposta di Roberto Saviano
“Diamogli la cittadinanza italiana“. Questa la proposta di Roberto Saviano per Zaky. “Patrick è in carcere in Egitto per le sue idee. L’Italia deve tutelarlo affinché possa tornare a Bologna, nella sua università, tra i suoi amici e colleghi, nel Paese che l’ha già accolto e non vede l’ora di riabbracciarlo“.
Un grido di indignazione per questa vicenda si è alzato dal Nazareno con Monica Cirinnà che ha presentato una lettera firmata da altri quattro senatori per chiedere una missione in Egitto allo scopo di visitare il giovane trattenuto nel carcere di Mansura.
Patrick Zaky in carcere
Nessuna novità per quanto riguarda Patrick Zaky. Attesa per la prossima udienza (fissata sabato 22 febbraio 2020 n.d.r.) per discutere delle accuse contestate al giovane ricercatore egiziano ma che da qualche mese viveva in Italia.
Ricordiamo che il 22enne è stato accusato di “rovesciamento del regime del potere” che in Egitto può portare anche alla prigione a vita. Una vicenda che rischia di raffreddare ancora di più i rapporti tra Italia ed Egitto, già in forte discussione dopo il caso di Giulio Regeni.
fonte foto copertina https://twitter.com/Nutizieri