I No Pass ritornano in piazza, a Milano aggredito giornalista del TG5. Nove militanti di Do.Ra denunciati per apologia di fascismo

I No Pass ritornano in piazza, a Milano aggredito giornalista del TG5. Nove militanti di Do.Ra denunciati per apologia di fascismo

Nuovo sabato di manifestazioni per i No Pass. A Milano aggredito un giornalista del TG5.

ROMA – Ritornano i No Pass in piazza per manifestazioni che hanno interessato diverse città. In questo sabato 23 ottobre migliaia di persone sono scese in strada per ribadire il proprio no all’obbligo della certificazione verde. Proteste che hanno registrato attimi di tensione a Milano dove il corteo ha raggiunto anche la sede della Cgil. Aggredito un giornalista del TG5.

A Roma sul palco è salito anche l’attore Enrico Montesano. L’artista ha ribadito il proprio no a questa misura e soprattutto chiesto a tutti i presenti di evitare tensioni con la polizia.

A Milano nove denunciati

A Milano, come scritto dal Corriere della Sera, sono stati denunciati nove militanti di Do.Ra per apologia del fascismo. Con loro gli inquirenti hanno identificato circa 80 persone e un ragazzo di 22 anni è stato arrestato.

Massima attenzione per il prossimo G20

L’attenzione resta massima in Italia e molto probabilmente per il prossimo weekend saranno rafforzati i controlli. I No Green Pass, infatti, hanno confermato la propria intenzione di scendere ancora una volta in piazza e si temono scontri a Roma nei pressi della struttura che ospiterà in presenza il G20.

Per questo motivo il Viminale ha deciso di mettere in strada i militare per aumentare la sorveglianza e provare a fermare in anticipo eventuale proteste nei pressi della Nuvola. Un piano che molto probabilmente bloccherà la Capitale e nei prossimi giorni ci saranno maggiori dettagli anche sulle misure che saranno prese.

Polizia

Da Trieste chiedono via al Green Pass

Sempre nella giornata di sabato 23 ottobre a Trieste è andato in scena un incontro tra i portuali e il ministro Patuanelli. La richiesta avanzata è stata quella di eliminare il Green Pass e il pentastellato ha confermato la propria intenzione di portare il tema nel prossimo Consiglio dei ministri.

In questo momento da parte del premier Draghi non c’è nessuna intenzione di fare un passo indietro sul tema, ma nei prossimi giorni la situazione potrebbe ancora una volta cambiare anche perché lo stesso M5s si è detto pronto a rivedere le misure in caso di un nuovo miglioramento della pandemia.

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